Il mensile Outside ha intervistato un panel di 75 psicologi italiani sul rapporto che i loro pazienti hanno con il paranormale. Un dato significativo emerso è che 6 intervistati su 10 pensano che sia in crescita il numero degli italiani che credono ad eventi paranormali. Tale aumento sarebbe dovuto in primo luogo all'ampio spazio che viene dedicato a questi argomenti sui mass-media, in misura minore a quello che è stato definito un "bisogno di credere". Questo bisogno si collega al fascino esercitato da questi argomenti per due diverse ragioni. La prima è che credere nei fenomeni paranormali può offrire risposte in ambiti nei quali vi sono poche conoscenze consolidate. La seconda è che per alcuni aderire a queste forme di credenze può servire a prendere le distanze da una società che viene vissuta come troppo dominata dalla razionalità.