“Chiedi le Prove” è un’iniziativa CICAP per sensibilizzare l’opinione pubblica all’importanza e al ruolo delle prove scientifiche nei messaggi persuasivi che riceviamo quotidianamente.
Quante volte è capitato di sentire la pubblicità di un prodotto “di efficacia scientificamente dimostrata”? O dichiarazioni su non ben definiti “studi scientifici che dimostrano che...”? Si tratta di comunicazioni che hanno l’obiettivo della persuasione, a volte con l’intento di spingere le persone a prendere decisioni, che si tratti dell’acquisto di un prodotto o della posizione da assumere circa un tema di attualità. La comunicazione dei fatti – o, come spesso le chiamiamo, “le prove” – che dimostrino la veridicità del messaggio è dunque una parte importante del messaggio stesso, quella che permette al cittadino di fare scelte consapevoli, senza doversi ogni volta affidare ad “atti di fede” sulla base della fiducia riposta nell’autore del messaggio.
“Chiedi le Prove” si occupa di sensibilizzare l’individuo a riconoscere questo tipo di messaggi e, qualora non dovessero essere fornite delle prove, suggerisce le modalità più opportune per richiederle agli autori dell’affermazione. Il processo di analisi del messaggio e di richiesta delle prove, con una discussione della corrispondenza ricevuta, viene poi pubblicato sul sito e sui canali social nel formato di una “storia”.
«Chiedi le Prove è un’iniziativa su più fronti» spiega Marco Nava, fisico teorico e coordinatore dell’iniziativa, «da un lato forniamo sostegno alla persona interessata a chiedere le prove, dall’altro promuoviamo la cultura delle prove, cioè l’idea che un’affermazione con le prove è più persuasiva di una senza. Sulla lunga distanza vorremmo crescere abbastanza da poter far pressione su aziende e personaggi pubblici affinché scelgano di comunicare in modo corretto le informazioni basate sull’evidenza.»
Per vedere le nostre storie e sapere come fare per chiedere le prove con il supporto di questa iniziativa, potete visitare il nostro sito: www.chiedileprove.it .
Da oggi, aiutaci anche tu a chiedere le prove!
Quante volte è capitato di sentire la pubblicità di un prodotto “di efficacia scientificamente dimostrata”? O dichiarazioni su non ben definiti “studi scientifici che dimostrano che...”? Si tratta di comunicazioni che hanno l’obiettivo della persuasione, a volte con l’intento di spingere le persone a prendere decisioni, che si tratti dell’acquisto di un prodotto o della posizione da assumere circa un tema di attualità. La comunicazione dei fatti – o, come spesso le chiamiamo, “le prove” – che dimostrino la veridicità del messaggio è dunque una parte importante del messaggio stesso, quella che permette al cittadino di fare scelte consapevoli, senza doversi ogni volta affidare ad “atti di fede” sulla base della fiducia riposta nell’autore del messaggio.
“Chiedi le Prove” si occupa di sensibilizzare l’individuo a riconoscere questo tipo di messaggi e, qualora non dovessero essere fornite delle prove, suggerisce le modalità più opportune per richiederle agli autori dell’affermazione. Il processo di analisi del messaggio e di richiesta delle prove, con una discussione della corrispondenza ricevuta, viene poi pubblicato sul sito e sui canali social nel formato di una “storia”.
«Chiedi le Prove è un’iniziativa su più fronti» spiega Marco Nava, fisico teorico e coordinatore dell’iniziativa, «da un lato forniamo sostegno alla persona interessata a chiedere le prove, dall’altro promuoviamo la cultura delle prove, cioè l’idea che un’affermazione con le prove è più persuasiva di una senza. Sulla lunga distanza vorremmo crescere abbastanza da poter far pressione su aziende e personaggi pubblici affinché scelgano di comunicare in modo corretto le informazioni basate sull’evidenza.»
Per vedere le nostre storie e sapere come fare per chiedere le prove con il supporto di questa iniziativa, potete visitare il nostro sito: www.chiedileprove.it .
Da oggi, aiutaci anche tu a chiedere le prove!