In una scena di Ecce Bombo, il film di Nanni Moretti, il protagonista, che è al telefono con un amico e deve decidere se andare a una festa, a un certo punto chiede al suo interlocutore: «Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?». Questa ormai celebre battuta mi è tornata in mente quando abbiamo iniziato a discutere della copertina di questo numero. Il dubbio era: ha senso dedicare attenzione al tema delle scie chimiche per analizzare affermazioni e tesi che sono evidentemente del tutto strampalate? Non si rischia, così facendo, di dare un’importanza eccessiva a certi personaggi, offrendo una cassa di risonanza alle loro stravaganti teorie? Il nostro ragionamento si fondava però su una convinzione implicita e cioè che giornalisti e pubblico si sarebbero subito accorti che l’idea che esistesse un complotto per inondare il mondo con veleni misteriosi irrorati da aerei altrettanto misteriosi era del tutto infondata. La realtà ci ha dimostrato quanto ci sbagliavamo. I sostenitori delle scie chimiche hanno avuto in questi mesi largo spazio sui media, senza che emergesse chiaramente un punto di vista critico, il che dimostra una volta di più la funzione del CICAP e di questa rivista in un panorama così desolante.