Variegato, complesso, dinamico. Sono tre aggettivi che descrivono efficacemente il panorama globale delle organizzazioni scettiche, quel "mondo scettico" abitato da centinaia e centinaia di realtà diverse ma fondate su valori comuni, a cui è dedicato il dossier di questo numero di Query. Come scrive Giuseppe Stilo a pagina 38, è un mondo, che, grazie anche alla sua presenza online, oggi «rappresenta una vasta, preziosa risorsa per chi vuol “fare” lo scettico, vale a dire informarsi, formarsi, studiare, reperire fonti, e studi, applicare al proprio contesto metodi e modi di ragionare».
Questa risorsa è ancora più essenziale in un momento storico in cui razionalità e pensiero critico subiscono un attacco senza precedenti, e il contributo della comunità degli scettici gioca un ruolo cruciale per tutelarne la presenza e la voce. Per aiutare i lettori a informarsi meglio su cosa fanno, e come lo fanno, le associazioni “sorelle” del CICAP al di là dei nostri confini, l'articolo di rassegna firmato da Stilo è quindi accompagnato da una sintetica “mappa” delle organizzazioni scettiche nel mondo, seguita da un'intervista a Paola De Gobbi, rappresentante del CICAP nell'European Council of Skeptical Organisations (ECSO), che ne racconta la storia e l'evoluzione.
Italiano nell'ideazione e nell'organizzazione, ma con la presenza di molti ospiti stranieri, è stato anche quest'anno il CICAP Fest: a pagina 20 c'è una veloce carrellata su alcuni soltanto dei 109 eventi che si sono tenuti a Padova lo scorso ottobre; altri articoli e video sono disponibili su QueryOnLine e sul canale YouTube del Comitato.
Da segnalare infine, a pagina 55, l'articolo in cui Massimo Pigliucci illustra un possibile criterio per capire quando un'idea può dirsi pseudoscientifica, mentre a pagina 58 un gruppo di studiosi americani esamina i fattori di carattere psicologico che nei processi penali spesso finiscono per prevalere sui principi giuridici.
Buona lettura!
Questa risorsa è ancora più essenziale in un momento storico in cui razionalità e pensiero critico subiscono un attacco senza precedenti, e il contributo della comunità degli scettici gioca un ruolo cruciale per tutelarne la presenza e la voce. Per aiutare i lettori a informarsi meglio su cosa fanno, e come lo fanno, le associazioni “sorelle” del CICAP al di là dei nostri confini, l'articolo di rassegna firmato da Stilo è quindi accompagnato da una sintetica “mappa” delle organizzazioni scettiche nel mondo, seguita da un'intervista a Paola De Gobbi, rappresentante del CICAP nell'European Council of Skeptical Organisations (ECSO), che ne racconta la storia e l'evoluzione.
Italiano nell'ideazione e nell'organizzazione, ma con la presenza di molti ospiti stranieri, è stato anche quest'anno il CICAP Fest: a pagina 20 c'è una veloce carrellata su alcuni soltanto dei 109 eventi che si sono tenuti a Padova lo scorso ottobre; altri articoli e video sono disponibili su QueryOnLine e sul canale YouTube del Comitato.
Da segnalare infine, a pagina 55, l'articolo in cui Massimo Pigliucci illustra un possibile criterio per capire quando un'idea può dirsi pseudoscientifica, mentre a pagina 58 un gruppo di studiosi americani esamina i fattori di carattere psicologico che nei processi penali spesso finiscono per prevalere sui principi giuridici.
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