XII CONVEGNO NAZIONALE DEL CICAP
2012: Si salvi chi può!
Il fascino inestinguibile di catastrofi e profezie apocalittiche
Teatro Persio Flacco , Volterra
Da venerdì 5 a domenica 7 ottobre 2012
Finirà il mondo il 21 dicembre 2012? Noi pensiamo proprio di no, ma per ogni evenienza abbiamo pensato di organizzare il nostro XII Convegno Nazionale "prima" di quella data. Sarà un'occasione speciale per trascorrere insieme a oltre 40 grandi esperti, studiosi e artisti tre giorni di indagini e scoperte nel mistero, nella scienza e nel divertimento intelligente. Scoprite qui il programma completo.
2012: un rischio concreto? La prima sfida che affronteremo sarà per l'appunto quella di interrogarci sulla leggenda che parla della fine del mondo che sarebbe stata prevista dai Maya. Con l'aiuto di esperti (astrofisici, studiosi di civiltà precolombiane, psicologi e storici) cercheremo di capire se e quali rischi corre per davvero il pianeta: se sono previsti allineamenti astronomici o tempeste cosmiche capaci di presentare qualche rischio per la Terra. Vorremmo approfondire la cultura dei Maya per capire come calcolavano il tempo, come funzionavano i loro calendari e che cosa veramente prevedevano per il 21 dicembre 2012. E poi quali sono i rischi psicologici per chi crede e si spaventa di fronte a leggende e superstizioni. L'esperto "anti-bufala" Paolo Attivissimo, infine, ci illustrerà alcuni casi di "bufale apocalittiche" con una serie di indicazioni su come combattere questo tipo di pseudo-informazione.
Perché ci piacciono le catastrofi? Un'altra domanda che ci affascina e a cui cercheremo di dare risposta dunque sarà quella che riguarda il perché della nostra fatale attrazione per le catastrofi: perché, da Atlantide in poi, ci piacciono così tanto? Perché c'è sempre qualcuno che prevede una fine del mondo che, come per l'anno 1000, non si realizza mai? E che cosa succede, dopo, a chi scopre che le sue previsioni erano solo illusioni? E, poi, quali sono le reali probabilità che il mondo finisca per un evento cosmico ineluttabile? Parlando di catastrofi reali, infine, ci interrogheremo sul fatto che siano davvero prevedibili oppure no: terremoti, pandemie, disastri nucleari... Con un intervento speciale della virologa Ilaria Capua, considerata uno dei 50 scienziati più importanti del mondo.
La scienza indaga i mysteri. Ma un Convegno nazionale del CICAP non sarebbe tale se, oltre all'attualità, non affrontasse anche tutti quegli argomenti che da sempre rappresentano il campo d'azione del comitato: cerchi nel grano, vampiri, castelli stregati, fusione fredda... ma anche enigmi sotterranei, "misteri" dei Beatles, medicina popolare, effetto placebo, superstizioni che si trasformano in tragedie, pseudoscienze agricole e teorie del complotto. Piero Angela dedicherà una serata speciale a raccontare le sue esperienze nel campo della divulgazione, le tante soddisfazioni ma anche le difficoltà che si incontrano quando si cerca di fare passare un messaggio che non sia superficiale e sensazionalistico.
Spazio alla magia (quella vera!) Una grande passione del CICAP è poi l'unica "vera" magia che esista, ovvero: l'illusionismo. E al Convegno la magia non mancherà: Aurelio Paviato, campione mondiale di prestigiazione, ha preparato uno spettacolo straordinario che lascerà tutti a bocca aperta. Alcuni dei più bei nomi della magia italiana, come Marco Aimone, Nicolas D'Amore, Gianfranco Preverino, Pino Rolle, Alex Rusconi e Max Vellucci, meraviglieranno i congressisti al termine di ogni sessione mattutina e poi, tutti insieme, animeranno il sorprendente ed esclusivo "workshop" della rivista Magia , pubblicata dal CICAP, previsto per la domenica pomeriggio.
Largo ai nuovi "detective" del mistero. Infine, considerato che gli indagatori di misteri non sono mai abbastanza, il CICAP da sempre incoraggia la formazione di "nuove leve" con i suoi "Corsi per investigatori" e al Convegno dedicherà un'intera sessione ad ascoltare i risultati di indagini e verifiche originali. La partecipazione è aperta a ricercatori indipendenti, scuole, gruppi locali e antenne. Chi desidera presentare un proprio lavoro originale trova qui il bando di partecipazione : tutte le proposte saranno esaminate e selezionate da una commissione di esperti del CICAP.
Tre giorni d'incanto. Un appuntamento quindi a cui non potete mancare per trascorrere, una volta ogni due anni, un fine settimana davvero speciale nell'incantevole città di Volterra, ospiti del suggestivo Teatro Persio Flacco , dove rivedere gli amici di sempre e incontrarne di nuovi. Se non siete ancora Soci del CICAP o se da qualche tempo non ci seguite, potrebbe anche essere l'occasione buona per aderire o rinnovare la vostra adesione : abbiamo predisposto una serie di nuove possibilità di adesione al Comitato e, naturalmente, i Soci potranno seguire il Convegno a condizioni particolarmente vantaggiose. Per tutti, poi, abbiamo stretto uno speciale accordo con le strutture alberghiere per garantire condizioni di favore per chi partecipa al Convegno.
Iscrivetevi subito utilizzando la scheda che trovate qui.
Noi vi aspettiamo!
Massimo Polidoro
PER SAPERNE DI PIU'
Il programma del XII Convegno Nazionale
La scheda di iscrizione al Convegno