Un altro libro che tratta di un linguaggio misterioso. Forse non sarà il "marziano" o "l’uraniano" di Madame Smith, ma poco ci manca. Stiamo parlando del gergo specialistico dei medici, una delle più frequenti cause di incomprensione tra medico e paziente. Alla necessità di superare questo muro di incomunicabilità risponde Giorgio Dobrilla nella sua nuova opera.
Un libro davvero per tutti, indirizzato al grande pubblico ma che parla anche a medici di base, specialisti e studenti in medicina. Una traduzione utile e chiara dal "medichese" di alcuni concetti fondamentali del mondo della ricerca medica, per affrontare il delicato problema dell’efficacia delle cure, alla scoperta dell’insospettabile potere dell’effetto placebo e fino agli ipotetici successi delle terapie alternative.
Scrive Silvio Garattini nella prefazione: «Giorgio Dobrilla ha fatto un ottimo lavoro, perché dà ai suoi lettori (numerosi speriamo!) la possibilità di acquisire terminologia e conoscenze specifiche che permetteranno loro di capire meglio i limiti della medicina, per interagire così in modo più attivo con il medico e gli altri operatori sanitari».
Un libro davvero per tutti, indirizzato al grande pubblico ma che parla anche a medici di base, specialisti e studenti in medicina. Una traduzione utile e chiara dal "medichese" di alcuni concetti fondamentali del mondo della ricerca medica, per affrontare il delicato problema dell’efficacia delle cure, alla scoperta dell’insospettabile potere dell’effetto placebo e fino agli ipotetici successi delle terapie alternative.
Scrive Silvio Garattini nella prefazione: «Giorgio Dobrilla ha fatto un ottimo lavoro, perché dà ai suoi lettori (numerosi speriamo!) la possibilità di acquisire terminologia e conoscenze specifiche che permetteranno loro di capire meglio i limiti della medicina, per interagire così in modo più attivo con il medico e gli altri operatori sanitari».