Tanti auguri Charles!

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Dal 2 febbraio al 6 marzo scorso, i gruppi locali del CICAP hanno organizzato in varie parti d’Italia una serie di eventi in occasione del Darwin Day, la tradizionale ricorrenza dedicata alla celebrazione della scienza, del pensiero critico e dell’eredità intellettuale di Charles Darwin.

Benché la sua inaugurazione ufficiale sia nel 1995, le prime celebrazioni informali del Darwin Day risalgono già alla fine del XIX secolo, subito dopo la morte del grande naturalista, avvenuta nel 1882. Si tratta quindi di un appuntamento ultracentenario, che rappresenta sia un’opportunità per riflettere sull’importanza della teoria dell’evoluzione e il suo impatto sulla biologia e sulla nostra comprensione del mondo, sia un’occasione per promuovere la divulgazione scientifica, contrastare le pseudoscienze e ribadire il valore del metodo scientifico come strumento di conoscenza.

Impegnato da sempre nella promozione della razionalità e del pensiero critico, il CICAP ha proposto un programma di incontri, conferenze e attività per approfondire il tema dell’evoluzione e il suo ruolo nella società contemporanea, con l’obiettivo di rendere omaggio a Darwin e al suo contributo fondamentale alla scienza e di stimolare il dibattito e la curiosità su una delle teorie più rivoluzionarie della storia.

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Un momento della conferenza al Mausoleo della Bela Rosin

L'evoluzionismo? Una questione molto torinese!


2 febbraio, Mausoleo della Bela Rosin (TO)
La città di Torino è stata il fulcro del darwinismo in Italia, sia per quel che riguarda le scoperte scientifiche sia per il dibattito editoriale. È qui, infatti, che si ebbe il primo pronunciamento ufficiale a favore delle nuove idee evoluzionistiche. In occasione del Darwin Day, il Gruppo Piemonte ha celebrato l’importanza della figura di Darwin con una conferenza di Giuseppe Ardito, già professore di antropologia presso le Università di Torino e di Firenze. Nell’ambito dell’incontro, il professor Ardito ha accompagnato il pubblico in un viaggio nella storia dell’evoluzione e della scienza attraverso aneddoti, curiosità, rispondendo poi a varie domande sul darwinismo e sulla sua eredità scientifica. L’evento era inserito nell’ormai consueto appuntamento della prima domenica del mese con l’apertura della CICAPteca, la biblioteca del CICAP, situata nel Parco del Mausoleo della Bela Rosin a Torino; oltre alla conferenza, quindi, i partecipanti hanno anche potuto consultare liberamente oltre 600 volumi dedicati a scienza, pseudoscienza e paranormale.

A proposito di evoluzione: algoritmi, credenze, misconcezioni, bufale e dicerie


14 febbraio, Auditorium della Regione Friuli Venezia Giulia, Pordenone
Pensato per esplorare la teoria dell’evoluzione attraverso le differenti prospettive della matematica e della comunicazione, l’evento, realizzato dal Gruppo Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l’UAAR, ha riaffermato il ruolo della scienza come strumento essenziale per il progresso e il benessere collettivo, discutendo di come la libertà della ricerca scientifica, slegata da pressioni politiche ed economiche, possa costituire una garanzia per un futuro migliore, rispettoso del pianeta e dei suoi abitanti. L’evoluzione dal punto di vista della matematica è stata affrontata da Furio Honsell, già rettore dell’Università di Udine ed ex sindaco di Udine, che ha presentato alcuni insospettati esempi di modelli matematici applicabili all’evoluzione biologica. A illustrare la prospettiva della comunicazione è stato invece Paolo Attivissimo, giornalista, scrittore e “cacciatore di bufale”, che ha analizzato le interpretazioni errate – talvolta intenzionali – che influenzano la percezione pubblica della scienza.

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La visita al Museo dei Fossili dopo la conferenza

165 anni e non sentirli: nuove scoperte nella teoria dell'evoluzione


2 febbraio, Mausoleo della Bela Rosin (TO)
“La scienza è verosimile, cioè vera fino a prova contraria” e questo è particolarmente evidente nella biologia dell’evoluzione. Partendo da questo assunto, la zoologa e biologa della conservazione Simona Bonelli, dell’Università degli studi di Torino, ha condotto il pubblico in un viaggio attraverso il continuo progresso della scienza, con un focus sulla biologia evolutiva. Per esplorare il modo in cui teorie consolidate alla base di fenomeni ben conosciuti sono state rimesse in discussione o ribaltate da nuove prove, sono stati proposti in particolare due esempi: l'altruismo in natura, un comportamento che sembra sfidare il darwinismo, e la consapevolezza di sé negli animali, un ambito di ricerca sul quale recenti scoperte stanno gettando una luce nuova e inattesa. La conferenza è stata seguita da una visita al Museo.

Bias Evoluzionistici - Disgusto e comportamento


15 febbraio - Mondadori Bookstore, Mangone (CS)
Psicologia, comportamento e cognizione sociale sono stati al centro dell’incontro con Marco Tullio Liuzza, professore associato di psicometria presso il Dipartimento di psicologia dello sviluppo e della socializzazione dell’Università di Padova. La conferenza, organizzata dal Gruppo Calabria, ha offerto ai partecipanti un’occasione speciale per scoprire nuove prospettive e ampliare le proprie conoscenze attraverso il confronto diretto con un esperto, che ha illustrato e approfondito le radici evolutive e le affascinanti relazioni che intercorrono tra l’emozione primaria del disgusto per gli odori corporei, la cognizione sociale – vale a dire l'insieme dei processi attraverso cui interpretiamo e utilizziamo le informazioni che ci arrivano dall’ambiente sociale – e il comportamento umano.

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Alcuni dei giochi proposti durante la serata di Cagliari

Darwin Games - Evolversi giocando


15 Febbraio - Next Level Export Pub, Cagliari
Per celebrare il compleanno di Darwin, il Gruppo Sardegna ha organizzato una serata molto speciale, dedicata ai giochi da tavolo ispirati alla natura, alle scienze e alle grandi scoperte, per mettere insieme scienza e divertimento. Realizzato in collaborazione con La Tana dei Goblin, la grande comunità che raccoglie singoli appassionati e associazioni ludiche con l’obiettivo di diffondere la cultura del "gioco intelligente", l’evento ha offerto la possibilità di scoprire giochi coinvolgenti e innovativi. Affiancati da esperti pronti a spiegare le regole e a guidare nel divertimento, i partecipanti hanno potuto, per esempio, ripercorrere il viaggio di Darwin sul Beagle, gestire un ecosistema aviario, far prosperare una specie attraverso le ere e naturalmente provare a smascherare un falso medium con Batti un colpo! il gioco di deduzione firmato dal CICAP.

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Un momento dell’incontro di Perugia

Evoluzione, questa sconosciuta!


6 marzo 2025, ore 18:00. T-Trane Record Store, Perugia
Perché la famosa immagine della “marcia dell’uomo”, con lo scimpanzé che si trasforma progressivamente in un maschio caucasico moderno, è sbagliata? Di questa e di altre problematiche legate alle più comuni rappresentazioni distorte della nostra evoluzione ha parlato Marco Cherin, paleontologo e docente presso l’Università degli Studi di Perugia, esperto di evoluzione umana e coordinatore del progetto internazionale THOR (Tanzania Human Origins Research), che opera da più di dieci anni nei siti paleoantropologici della Tanzania settentrionale in cui sono stati trovati resti di ominidi di oltre un milione di anni fa. Moderato dal fisico e divulgatore scientifico Raffaele Silvani, l’incontro, organizzato dal Gruppo Umbria, è stato anche di stimolo per una riflessione su scienza, comunicazione e realtà e sulle ragioni per cui alcune visioni distorte dell’evoluzione persistono nell’immaginario collettivo.
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