Nel fine settimana più afoso di questa estate afosa, il 25 giugno in Umbria si è svolto il primo evento del nascente gruppo umbro: “Narni sotterranea fra mistero e ricerca storica”.
Ma facciamo un passo indietro...
Quando assunsi il ruolo di coordinatrice dei gruppi locali, Marta mi lasciò in eredità alcuni gruppi regionali che erano ormai pronti a partire e a cui mancava solo una formalizzazione ufficiale (Sardegna, Calabria) e un gruppo che si era appena affacciato sul percorso, l’Umbria. Come in molte altre regioni, i soci umbri provengono da province diverse e lontane, ma nonostante la difficoltà di trovarsi in presenza, sono riusciti nel tempo a formare un team entusiasta e attivo, anche approfittando delle occasioni di incontro online.
Oggi dunque vi parlo della genesi di un gruppo locale, che è anche un esempio di come si possa procedere per organizzare eventi in stile CICAP.
Abbiamo organizzato per loro la formazione con Andrea Ferrero, hanno realizzato molti incontri con me per capire se ci fossero le forze sufficienti non solo per partire ma anche per proseguire nel tempo e poi ci sono state tante riunioni telefoniche con Licia, la potenziale coordinatrice del gruppo.
Finalmente, in primavera mi hanno detto: «avremmo trovato un relatore per il nostro primo evento».
E mi hanno proposto una conferenza il cui relatore sarebbe stato Roberto Nini, speleologo, che avrebbe trattato dei sotterranei di Narni, delle casualità che portarono alla loro scoperta e dei misteri legati a quel luogo. Sono sincera: di primo acchito le mie antennine da archivista, la mia formazione storica e il pensare CICAP mi hanno fatto temere il tuffo carpiato nella pseudo-storia e nei complotti. Sono iniziate così le mie ricerche in rete e i primi risultati sembravano confermare le mie perplessità. Trovai infatti molti elementi che spesso accompagnano le località turistiche misteriose o i luoghi esoterici: ruderi dimenticati per secoli, ritrovamento fortuito, Inquisizione, eretici, simboli strani, prigionieri... Inquisizione?? Prigionieri?? Ci mancano solo i Massoni e gli UFO e poi... Immagini di pareti con simboli massonici ahhh, c’entrano pure i Massoni? Gli UFO no? Peccato!
E poi la svolta inaspettata: sempre in rete salta fuori un convegno presso l’Università degli Studi di Perugia in cui si parla della scoperta di Narni sotterranea, delle indagini sull’Inquisizione e, soprattutto, noto tra i relatori – oltre a Roberto Nini – un certo Adriano Prosperi... proprio lui!, uno degli storici che ha contribuito ad abbattere un po’ di stereotipi sull’Inquisizione e che era spesso nei testi consigliati per gli esami di storia all’Università. Guardo la registrazione del convegno, ascolto gli interventi di docenti e ricercatori e scopro che Nini, dopo il ritrovamento fortuito dei sotterranei di Narni durante un’avventura speleologica giovanile, si è appassionato di storia, è diventato archeologo e dal 1979 a oggi non ha mai smesso di chiedere le prove di ciò che di volta in volta ha reperito negli scavi.
La faccio breve: i miei pregiudizi e i miei dubbi si sono dissipati e dissi ai soci umbri che, per procedere nell’organizzazione dell’evento, gli elementi perfetti c’erano tutti: argomento mysterioso, relatore qualificato, approccio critico in stile CICAP.
A questo punto, avevano le carte in regola per presentare l’evento alla Commissione patrocini per poterlo realizzare con logo CICAP. Una delle funzioni della Commissione patrocini, infatti, è quella di esaminare i progetti di eventi locali e consentire l’utilizzo del logo CICAP anche a chi non è ancora “accreditato” come gruppo locale ufficiale.
E la location? Gli Umbri mi stupirono ancora: «Abbiamo la disponibilità del Fuseum». Altra ricerca in rete e anche questa volta rimango a bocca aperta: un museo voluto dall’artista Brajo Fuso (Fuso + museum = Fuseum), un centro d’arte in cui bosco, stradine ed edifici sono popolati da sculture e opere realizzate con materiali di recupero. Ma lascio a voi scoprire altre informazioni su cosa sia il Fuseum, quale spirito lo animi e quanto sia adatto ad ospitare eventi come questo!
Definita la data, hanno steso il progetto per la Commissione patrocini, che ha approvato in via provvisoria l’evento in attesa del materiale grafico. E quindi il passo conclusivo: i contatti con il Gruppo grafica per la locandina e con il Gruppo social per diffondere la notizia dell’evento. Ed ecco il definitivo parere positivo della Commissione patrocini e... come si diceva all’inizio, nel fine settimana più afoso di questa estate afosa, il 25 giugno in Umbria, è giunto il momento!
Il relatore ci ha accompagnati con grande capacità comunicativa in un viaggio di ricerca e scoperta dei sotterranei di Narni e non solo, iniziato nel 1979 e ancora in corso, un percorso costituito di scavi, interventi di restauro, ricerca in archivio, studio. Una vera e propria indagine, che ha consentito a chi ha potuto seguire la conferenza in presenza e a distanza di capire come si svolge una ricerca storica in modo critico, quante professionalità occorrano e quanto sia importante continuare a vagliare le supposizioni e le teorie con il setaccio costituito dal contesto storico e dai documenti.
L’esperienza si è conclusa il giorno successivo con la visita guidata dallo stesso Roberto Nini ai sotterranei di Narni, dove si è passati dalla trattazione storica all’immersione negli ambienti di cui si era tanto sentito parlare durante la conferenza.
Insomma, un ottimo inizio, futuro gruppo Umbria!
- 14 maggio, presso Borgo Val di Taro: “Ci posso credere? Approccio scientifico nel mondo del sentito dire” con Stefano Marcellini.
- 23 maggio, presso il Teatro Dehon di Bologna: “Fake. Di bufale si muore” conferenza-spettacolo con Federico Benuzzi.
19 giugno, sul canale Youtube del CICAP: “Agrifake. Bufale nell’agroalimentare” con Salvatore Roberto Pilu e Andrea Scapin.
- 11-12 giugno, in occasione di Treviglio in gioco, a Treviglio: percorso antisuperstizione.
- 8 luglio presso OraBlùBar di Novate Milanese: “Geniale”, con Massimo Polidoro.
- 17 giugno, Mysteri al Mausoleo, presso il Mausoleo della Bela Rosin di Torino: “Alieni ma non troppo, guida scettica all’ufologia” con Giuseppe Stilo. L’evento è stato preceduto da un percorso anti-superstizione per la GAS.
- 8 luglio, Mysteri al Mausoleo presso il Mausoleo della Bela Rosin di Torino: “Bufale e luoghi comuni della botanica” con Francesco Albano.
23 aprile, in collaborazione con l’UAAR di Perugia, presso la Gastronomia ai Filosofi di Perugia: “Miti e bufale su parità e lingua inclusiva”, con Annarita Longo.
3 luglio, presso il Teatro Houdini di Cagliari: "Bufale: se le conosci le eviti", con Juanne Pili.
25 giugno, presso Fuseum di Perugia: "Narni sotterranea fra mistero e ricerca storica" con Roberto Nini.
Cambio coordinatore: Davide Grossato subentra a Manuela Travaglio.
Ma facciamo un passo indietro...
Quando assunsi il ruolo di coordinatrice dei gruppi locali, Marta mi lasciò in eredità alcuni gruppi regionali che erano ormai pronti a partire e a cui mancava solo una formalizzazione ufficiale (Sardegna, Calabria) e un gruppo che si era appena affacciato sul percorso, l’Umbria. Come in molte altre regioni, i soci umbri provengono da province diverse e lontane, ma nonostante la difficoltà di trovarsi in presenza, sono riusciti nel tempo a formare un team entusiasta e attivo, anche approfittando delle occasioni di incontro online.
Oggi dunque vi parlo della genesi di un gruppo locale, che è anche un esempio di come si possa procedere per organizzare eventi in stile CICAP.
Abbiamo organizzato per loro la formazione con Andrea Ferrero, hanno realizzato molti incontri con me per capire se ci fossero le forze sufficienti non solo per partire ma anche per proseguire nel tempo e poi ci sono state tante riunioni telefoniche con Licia, la potenziale coordinatrice del gruppo.
Finalmente, in primavera mi hanno detto: «avremmo trovato un relatore per il nostro primo evento».
E mi hanno proposto una conferenza il cui relatore sarebbe stato Roberto Nini, speleologo, che avrebbe trattato dei sotterranei di Narni, delle casualità che portarono alla loro scoperta e dei misteri legati a quel luogo. Sono sincera: di primo acchito le mie antennine da archivista, la mia formazione storica e il pensare CICAP mi hanno fatto temere il tuffo carpiato nella pseudo-storia e nei complotti. Sono iniziate così le mie ricerche in rete e i primi risultati sembravano confermare le mie perplessità. Trovai infatti molti elementi che spesso accompagnano le località turistiche misteriose o i luoghi esoterici: ruderi dimenticati per secoli, ritrovamento fortuito, Inquisizione, eretici, simboli strani, prigionieri... Inquisizione?? Prigionieri?? Ci mancano solo i Massoni e gli UFO e poi... Immagini di pareti con simboli massonici ahhh, c’entrano pure i Massoni? Gli UFO no? Peccato!
Fuseum. ©Licia Micheli e Davide Grossato
E poi la svolta inaspettata: sempre in rete salta fuori un convegno presso l’Università degli Studi di Perugia in cui si parla della scoperta di Narni sotterranea, delle indagini sull’Inquisizione e, soprattutto, noto tra i relatori – oltre a Roberto Nini – un certo Adriano Prosperi... proprio lui!, uno degli storici che ha contribuito ad abbattere un po’ di stereotipi sull’Inquisizione e che era spesso nei testi consigliati per gli esami di storia all’Università. Guardo la registrazione del convegno, ascolto gli interventi di docenti e ricercatori e scopro che Nini, dopo il ritrovamento fortuito dei sotterranei di Narni durante un’avventura speleologica giovanile, si è appassionato di storia, è diventato archeologo e dal 1979 a oggi non ha mai smesso di chiedere le prove di ciò che di volta in volta ha reperito negli scavi.
La faccio breve: i miei pregiudizi e i miei dubbi si sono dissipati e dissi ai soci umbri che, per procedere nell’organizzazione dell’evento, gli elementi perfetti c’erano tutti: argomento mysterioso, relatore qualificato, approccio critico in stile CICAP.
A questo punto, avevano le carte in regola per presentare l’evento alla Commissione patrocini per poterlo realizzare con logo CICAP. Una delle funzioni della Commissione patrocini, infatti, è quella di esaminare i progetti di eventi locali e consentire l’utilizzo del logo CICAP anche a chi non è ancora “accreditato” come gruppo locale ufficiale.
E la location? Gli Umbri mi stupirono ancora: «Abbiamo la disponibilità del Fuseum». Altra ricerca in rete e anche questa volta rimango a bocca aperta: un museo voluto dall’artista Brajo Fuso (Fuso + museum = Fuseum), un centro d’arte in cui bosco, stradine ed edifici sono popolati da sculture e opere realizzate con materiali di recupero. Ma lascio a voi scoprire altre informazioni su cosa sia il Fuseum, quale spirito lo animi e quanto sia adatto ad ospitare eventi come questo!
Definita la data, hanno steso il progetto per la Commissione patrocini, che ha approvato in via provvisoria l’evento in attesa del materiale grafico. E quindi il passo conclusivo: i contatti con il Gruppo grafica per la locandina e con il Gruppo social per diffondere la notizia dell’evento. Ed ecco il definitivo parere positivo della Commissione patrocini e... come si diceva all’inizio, nel fine settimana più afoso di questa estate afosa, il 25 giugno in Umbria, è giunto il momento!
Il relatore ci ha accompagnati con grande capacità comunicativa in un viaggio di ricerca e scoperta dei sotterranei di Narni e non solo, iniziato nel 1979 e ancora in corso, un percorso costituito di scavi, interventi di restauro, ricerca in archivio, studio. Una vera e propria indagine, che ha consentito a chi ha potuto seguire la conferenza in presenza e a distanza di capire come si svolge una ricerca storica in modo critico, quante professionalità occorrano e quanto sia importante continuare a vagliare le supposizioni e le teorie con il setaccio costituito dal contesto storico e dai documenti.
L’esperienza si è conclusa il giorno successivo con la visita guidata dallo stesso Roberto Nini ai sotterranei di Narni, dove si è passati dalla trattazione storica all’immersione negli ambienti di cui si era tanto sentito parlare durante la conferenza.
Insomma, un ottimo inizio, futuro gruppo Umbria!
Fuseum. ©Licia Micheli e Davide Grossato
Emilia romagna
- 14 maggio, presso Borgo Val di Taro: “Ci posso credere? Approccio scientifico nel mondo del sentito dire” con Stefano Marcellini.
- 23 maggio, presso il Teatro Dehon di Bologna: “Fake. Di bufale si muore” conferenza-spettacolo con Federico Benuzzi.
Lazio
19 giugno, sul canale Youtube del CICAP: “Agrifake. Bufale nell’agroalimentare” con Salvatore Roberto Pilu e Andrea Scapin.
Lombardia
- 11-12 giugno, in occasione di Treviglio in gioco, a Treviglio: percorso antisuperstizione.
- 8 luglio presso OraBlùBar di Novate Milanese: “Geniale”, con Massimo Polidoro.
Locandina. ©Licia Micheli e Davide Grossato
Piemonte
- 17 giugno, Mysteri al Mausoleo, presso il Mausoleo della Bela Rosin di Torino: “Alieni ma non troppo, guida scettica all’ufologia” con Giuseppe Stilo. L’evento è stato preceduto da un percorso anti-superstizione per la GAS.
- 8 luglio, Mysteri al Mausoleo presso il Mausoleo della Bela Rosin di Torino: “Bufale e luoghi comuni della botanica” con Francesco Albano.
Puglia
23 aprile, in collaborazione con l’UAAR di Perugia, presso la Gastronomia ai Filosofi di Perugia: “Miti e bufale su parità e lingua inclusiva”, con Annarita Longo.
Sardegna
3 luglio, presso il Teatro Houdini di Cagliari: "Bufale: se le conosci le eviti", con Juanne Pili.
Umbria
25 giugno, presso Fuseum di Perugia: "Narni sotterranea fra mistero e ricerca storica" con Roberto Nini.
Veneto
Cambio coordinatore: Davide Grossato subentra a Manuela Travaglio.
