Bergamo. Secondo una ricerca realizzata dall'Università di Bergamo, dall'Università La Sapienza di Roma e dall'ateneo di Portsmouth, il bugiardo ha sangue freddo e non si scompone. Ormai non occorre più fare attenzione al linguaggio corporeo, il bugiardo di professione sa come comportarsi. Non si tocca i capelli, non giocherella con gli oggetti vicini, vi guarda fisso e cerca di stare il più fermo possibile.
Secondo la ricerca, le persone sincere sottoposte alla macchina della verità si sono emozionate e le curve dell'ago sono impazzite schizzando sul foglio. Il bugiardo, invece, è freddo e controllato, ha la situazione in pugno.
Tutto questo però non gli consente di farla franca, infatti il bugiardo può controllare il corpo ma non può evitare di parlare in un certo modo e la sua voce diventa più enfatica, punta sulle parole, aumenta i toni, scandisce con passione determinati termini.
Se volete smascherare un bugiardo, quindi, attenzione alla voce.