The Lay Scientist, lo scienziato laico, è Martin Robbins un ricercatore esperto di sistemi complessi che scrive di scienza, laicità e scetticismo per numerose riviste e siti internet. Quello di Lay Scientist è un progetto ambizioso, venti autori e una quarantina di blog costituiscono il suo universo, usando una formula che sembra essere vincente: l'aggregazione intelligente di contenuti. Il mondo del giornalismo sta subendo una rivoluzione, il numero di fonti sta aumentando considerevolmente e diventa difficile riuscire a separare la buona informazione da quella superficiale o scorretta. Il pregio e il successo di format come Lay Scientist è quello di fare da filtro e fornire ai lettori una selezione ragionata degli articoli pubblicati giornalmente in rete.
<< La democrazia - sostiene Robbins - dipende dalla capacità delle persone di valutare razionalmente le prove disponibili, ma ora questo processo presenta troppi ostacoli a causa, soprattutto, dei media >> e l'intento di Robbins è proprio quello di estrarre e presentare le informazioni utili a farsi un'idea di un determinato problema.
Su Lay Scientist si scrive e si discute di argomenti che spaziano dalla scienza alle pseudoscienze con un occhio attento all'economia e alla politica. Di conseguenza le notizie coperte dagli autori vanno anche un po' oltre il tradizionale campo d'azione degli scettici, ma è uno sconfinamento che, nell'era dei dibattiti tra scienza e politica, diventa sempre più necessario e inevitabile.
Nota:
Anche noi abbiamo cercato di utilizzare il format dell'aggregazione intelligente di contenuti. Se non l'avete ancora fatto, venite a visitarci su www.queryonline.it , lasciate commenti e mandateci segnalazioni e suggerimenti per migliorare.