Piazza Solferino
In Piazza Solferino si trova l’ennesima fontana mysteriosa di Torino: la Fontana Angelica, che nasconderebbe straordinarie simbologie massoniche o occultistiche. Assolutamente ordinario invece l’andamento dei costi di realizzazione, che nel 1930 lievitò dalle centocinquantamila lire del bando di concorso alle settecentomila lire del consuntivo finale.
Piazza Statuto
“Cuore nero” della città, sarebbe uno dei vertici del triangolo della magia nera, insieme con Londra e San Francisco. Nella figura in cima alla Fontana del Fréjus gli appassionati di mysteri identificano l’angelo caduto Lucifero, mentre, ironia della sorte, avrebbe dovuto rappresentare nelle intenzioni positivistiche dei committenti il trionfo della Ragione sulla forza bruta.Da dove nasce la leggenda di Piazza Statuto “cuore nero” di Torino? Secondo alcuni la cattiva fama della piazza risalirebbe addirittura alla fondazione romana della città, perché la piazza si trovava al confine occidentale dell’abitato, e quindi in posizione infausta per il tramonto del sole. Altri danno la colpa alla necropoli che si troverebbe nel sottosuolo. Qualcuno addita il patibolo che vi stazionò per secoli prima di essere trasferito al “rondò della forca”, l’incrocio tra corso Regina Margherita e via Cigna. Altri infine ritengono che la leggenda sia molto più recente e nasca negli anni Settanta da un gruppo di goliardi dell’università di Torino. Come è nata davvero la leggenda degli influssi malefici di Piazza Statuto? Ancora non lo sappiamo, e proponiamo ai lettori di S&P anche questa indagine: ne pubblicheremo il risultato in uno dei prossimi numeri della rivista.