Questo non è un trattato esoterico sull'utilizzo della magia nelle sue varie forme, ma è la raccolta diretta di testimonianze di vita, sia di "operatori magici" sia di persone qualunque che si sono rivolte a maghi e guaritori in momenti difficili della loro vita e hanno trovato alternativamente conforto, truffe, guarigioni, imposture. La magia, spiega l'autrice, viene praticata da milioni di italiani perché è vista come un mezzo possibile per conquistare la stabilità contro il caos generato da paure e incertezze a cui tutti noi indistintamente siamo soggetti per il solo fatto di esistere. La magia è come la piuma magica di Dumbo, dice l'autrice, un mezzo per riconquistare la nostra forza di azione in momenti di crisi in cui l'agire stesso sembra negato. Se vi siete mai chiesti che cosa sia il "bisogno di credere" nel magico, e perché tante persone non possono fare a meno dell'irrazionalità, invece di condannare può essere più utile capire. E un volume come questo è un buon punto di partenza.