Sabato 31 marzo si è svolto presso la Biblioteca Civica di Novi Ligure un seminario del CICAP. Questo incontro, promosso dal CICAP Piemonte con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Novi Ligure, ha avuto un successo oltre le previsioni, considerando che il programma del seminario era molto intenso e che l’impegno previsto era dalle 9.30 alle 18.
26 le persone che si erano iscritte come corsisti, molte delle quali provenienti da Novi Ligure e dalla provincia di Alessandria, ma alcune anche da Broni, Monza, Torino e Lugano. Un vero seminario internazionale, quindi!
Si è iniziato al mattino con Andrea Ferrero, che ha presentato gli obiettivi del CICAP. L’associazione non vuole negare a priori i fenomeni paranormali, ma vuole valutarli in modo serio e critico. Altro mandato del CICAP è quello che porta a giornate come questa: divulgare informazioni e conoscenza presentando un approccio critico e scientifico a questi temi, il che viene solitamente poco valorizzato dai mass-media.
Lorenzo Montali ha poi presentato una relazione sul tema della psicologia dell’insolito, evidenziando come la psiche umana possa essere ingannata o autoingannata anche nelle situazioni di vita quotidiana e come questa tendenza della mente possa essere sfruttata da presunti maghi o sensitivi.
Enrico Scalas e Stefano Bagnasco sono intervenuti sul tema del metodo scientifico, presentandolo come l’unico sistema di controlli e verifiche incrociate che da un lato permette di minimizzare il rischio di errore e dall’altro consente di evidenziare e quantificare un fenomeno.
Stefano prima e Andrea Ferrero poi hanno anche presentato diversi esempi di pseudoscienze, spiegando come il metodo scientifico possa essere utilizzato per valutare una nuova teoria. Per esempio, l’astrologia, dal momento che non ha una teoria che possa spiegare perché la costellazione di nascita (oltretutto astronomicamente sbagliata a causa della precessione degli equinozi) debba influenzare la vita e il carattere di una persona, potrebbe fondare le proprie affermazioni sull’esistenza di un qualche fenomeno sconosciuto alla scienza. A questo punto, hanno spiegato i due relatori, è necessario valutare se il fenomeno, ovvero l’influenza degli astri sul carattere, esista davvero. Tutte le numerose evidenze sperimentali indicano però che, quando vengono fatti dei controlli seri, il fenomeno si dimostra inesistente.
Ha chiuso il seminario Mariano Tomatis, che ha parlato dell’importanza di coinvolgere nelle indagini sul paranormale anche persone che siano esperte in trucchi come i prestigiatori. Mariano ha ricordato infatti che due prestigiatori, allievi di James Randi, si presentarono a una commissione di scienziati che si proponeva di condurre una ricerca per testare individui che affermavano di possedere poteri paranormali. I due riuscirono a convincere gli scienziati di essere dei veri sensitivi, il che dimostra, come spiegò Randi, che solo chi ha una competenza nella prestidigitazione è in grado di riconoscere l’esistenza di un trucco nella dimostrazione di un presunto fenomeno paranormale.
Mariano ha infine mostrato al pubblico come sia possibile riprodurre semplicemente in casa alcuni degli esperimenti di Gustavo Rol: far levitare un martello tenuto appeso al palmo della mano, oppure piantarsi dritto nel naso un chiodo di 10 centimetri...
Il bilancio finale della giornata è stato molto positivo, anche grazie alla disponibilità di tutti gli addetti della Biblioteca che ringraziamo per la loro disponibilità e per il loro aiuto.
Alla prossima!
Claudio Casonato
Antenna CICAP
Novi Ligure
26 le persone che si erano iscritte come corsisti, molte delle quali provenienti da Novi Ligure e dalla provincia di Alessandria, ma alcune anche da Broni, Monza, Torino e Lugano. Un vero seminario internazionale, quindi!
Si è iniziato al mattino con Andrea Ferrero, che ha presentato gli obiettivi del CICAP. L’associazione non vuole negare a priori i fenomeni paranormali, ma vuole valutarli in modo serio e critico. Altro mandato del CICAP è quello che porta a giornate come questa: divulgare informazioni e conoscenza presentando un approccio critico e scientifico a questi temi, il che viene solitamente poco valorizzato dai mass-media.
Lorenzo Montali ha poi presentato una relazione sul tema della psicologia dell’insolito, evidenziando come la psiche umana possa essere ingannata o autoingannata anche nelle situazioni di vita quotidiana e come questa tendenza della mente possa essere sfruttata da presunti maghi o sensitivi.
Enrico Scalas e Stefano Bagnasco sono intervenuti sul tema del metodo scientifico, presentandolo come l’unico sistema di controlli e verifiche incrociate che da un lato permette di minimizzare il rischio di errore e dall’altro consente di evidenziare e quantificare un fenomeno.
Stefano prima e Andrea Ferrero poi hanno anche presentato diversi esempi di pseudoscienze, spiegando come il metodo scientifico possa essere utilizzato per valutare una nuova teoria. Per esempio, l’astrologia, dal momento che non ha una teoria che possa spiegare perché la costellazione di nascita (oltretutto astronomicamente sbagliata a causa della precessione degli equinozi) debba influenzare la vita e il carattere di una persona, potrebbe fondare le proprie affermazioni sull’esistenza di un qualche fenomeno sconosciuto alla scienza. A questo punto, hanno spiegato i due relatori, è necessario valutare se il fenomeno, ovvero l’influenza degli astri sul carattere, esista davvero. Tutte le numerose evidenze sperimentali indicano però che, quando vengono fatti dei controlli seri, il fenomeno si dimostra inesistente.
Ha chiuso il seminario Mariano Tomatis, che ha parlato dell’importanza di coinvolgere nelle indagini sul paranormale anche persone che siano esperte in trucchi come i prestigiatori. Mariano ha ricordato infatti che due prestigiatori, allievi di James Randi, si presentarono a una commissione di scienziati che si proponeva di condurre una ricerca per testare individui che affermavano di possedere poteri paranormali. I due riuscirono a convincere gli scienziati di essere dei veri sensitivi, il che dimostra, come spiegò Randi, che solo chi ha una competenza nella prestidigitazione è in grado di riconoscere l’esistenza di un trucco nella dimostrazione di un presunto fenomeno paranormale.
Mariano ha infine mostrato al pubblico come sia possibile riprodurre semplicemente in casa alcuni degli esperimenti di Gustavo Rol: far levitare un martello tenuto appeso al palmo della mano, oppure piantarsi dritto nel naso un chiodo di 10 centimetri...
Il bilancio finale della giornata è stato molto positivo, anche grazie alla disponibilità di tutti gli addetti della Biblioteca che ringraziamo per la loro disponibilità e per il loro aiuto.
Alla prossima!
Claudio Casonato
Antenna CICAP
Novi Ligure