Scienza e realta'

Riduzionismo e antiriduzionismo nelle scienze del 900
a cura di Giulio Peruzzi
Mondadori, 2000
pp.192 L.20.000

  • In Articoli
  • 10-06-2002
  • di Simone Capeleto

Per riduzionismo si intende " qualcosa di diverso dalla riduzione per scomposizione, cercando risposte a domande del tipo: è possibile ridurre una teoria scientifica a un'altra teoria scientifica o, più in generale, una scienza a un'altra scienza (per esempio la biologia alla chimica o la chimica alla fisica)?".

Nel giugno del 1999 si tenne a Padova un convegno sul tema "Riduzionismo e Antiriduzionismo nelle Scienze del Novecento". Fu un'occasione per vedere raccolte alcune tra le personalità più rilevanti del mondo scientifico italiano. Il libro che qui si propone costituisce una raccolta degli interventi di quel convegno.

I molteplici contributi vertono ciascuno sull'analisi degli aspetti riduzionistici e antiriduzionistici nelle distinte branche della scienza e si sviluppano, nonostante provengano da differenti autori, secondo alcuni elementi comuni: ricostruzione storica dei progressi in un certo settore, ricchezza di riferimenti, richiami e citazioni. Il valore del testo sta proprio nel consentire di godere di un rapido excursus attraverso diversi rami della ricerca scientifica contemporanea, offrendo, d'altro canto, continui spunti per chi voglia inoltrarsi nell'approfondimento di questo o quell'argomento.

Il termine olismo e, più ancora, l'aggettivo da esso derivato hanno conosciuto uno sfrenato successo tra le discipline proliferate durante la new age (ci si può imbattere nella medicina olistica, nel massaggio olistico o, addirittura, nell'olismo dentale), assumendo nella volgata popolare un significato di totale contrapposizione alla scienza, percepita come cieca conoscenza del particolare che misconosce quell'armonia che sottende all'universo.

Riduzionismo e olismo riacquistano, nel testo, la loro naturale collocazione in uno squisito dibattito epistemologico; opposte categorie attraverso le quali analizzare e comprendere al meglio i risultati passati e le ricerche scientifiche dei nostri giorni.

Tuttavia i partecipanti al dibattito convengono su alcune questioni, ben riassunte dalle parole del professor Bellone: " La prassi della riduzione ha una intrinseca portata euristica, e il valore di tale portata è relativamente autonomo rispetto alle opinioni sul primato (metodologico, epistemologico o ontologico) del riduzionismo. [...] Esiste, per altro, una credenza antiriduzionistica che deve essere ben soppesata, se non altro perchè, in passato, ha generato ostacoli

Categorie

Sullo stesso argomento

Prometeo

accessToken: '2206040148.1677ed0.0fda6df7e8ad4d22abe321c59edeb25f',