È di pochi mesi fa il consueto (tragico) consuntivo sulle previsioni astrologiche per il 2009 a cura del Gruppo astrologia del CICAP. Spulciando la mia collezione di Oggi ho trovato, nel numero 2 del 9 gennaio 1949, un articolo di G. Jacopetti che invece presenta le previsioni formulate per l’anno appena cominciato. Curiosamente, queste previsioni erano state fatte su basi “scientifiche” da un gruppo di astrologi di Boston.
Nel mese di ottobre 1948 l’astrologo francese Reynaud Lapalue si recò infatti presso l’Osservatorio di Monte Palomar a San Diego, inaugurato nel giugno precedente, e riuscì a convincere la direzione a concedere al “Comitato Astrologico di Boston” da lui rappresentato l’uso del monumentale telescopio, tre ore al giorno, per un periodo di trenta giorni. Il 22 dicembre 1948 gli astrologi comunicarono trionfalmente le loro previsioni definitive per l’anno 1949, presentate nell’articolo di Jacopetti.
Cominciamo dalla politica internazionale: “La terza guerra mondiale non ci sarà” e fin qui non ci piove e “uno dei dittatori (quale?) cadrà in disgrazia”. “Truman subirà un attentato che gli costerà l’amputazione di un arto”. In effetti Truman subì un attentato ad opera di un nazionalista portoricano, ma questo avvenne nel 1950 e comunque il presidente non subì nessun danno fisico. Inoltre, per colmo di sventura, “L’ONU si scioglierà per riunirsi sotto un altro nome ed un altro statuto”. In giugno, “In Argentina ci sarà rivoluzione. Peròn riuscirà a fuggire in un altro continente, Eva sarà linciata da un gruppo di donne”. Il colpo di stato ci fu, ma sei anni dopo e Peròn si rifugiò prima in Paraguay e poi in Spagna. Evita Peròn morì di cancro nel 1952. In agosto, “Il figlio di Stalin rimarrà ucciso” Quale? Jakov perito nel 1943 o Vassili che morirà alcolizzato nel 1962?
Passiamo alle altre notizie: in marzo “L’Africa sarà sconvolta da un furibondo terremoto e la sua estremità meridionale si staccherà dal continente”. Come no! “In Egitto la scoperta di un nuovo papiro rivoluzionerà tutta l’attuale conoscenza storica” questo è abbastanza improbabile se no Voyager ne avrebbe parlato! “In luglio Auguste Piccard perirà nella sua batisfera a soli 500 metri di profondità”. Poverino verrebbe da dire, se non fosse che in realtà morirà solo nel 1962. Però allegri: “In Russia una meravigliosa invenzione toglierà all’aeroplano ogni pratica utilità” e in dicembre, come regalo di Natale, “scomparirà quasi completamente la disoccupazione in Europa”. Può darsi, però, che sia sparita soltanto per poche ore, per tornare subito dopo, prima che qualcuno se ne accorgesse…
Ciliegina sulla torta: “Si scoprirà che Hitler non è morto e che si nasconde in un’isola del Pacifico”. Chiamalo scemo!
Insomma, telescopio o no, anche nel 1949 le previsioni si rivelarono delle bufale stratosferiche!
Nel mese di ottobre 1948 l’astrologo francese Reynaud Lapalue si recò infatti presso l’Osservatorio di Monte Palomar a San Diego, inaugurato nel giugno precedente, e riuscì a convincere la direzione a concedere al “Comitato Astrologico di Boston” da lui rappresentato l’uso del monumentale telescopio, tre ore al giorno, per un periodo di trenta giorni. Il 22 dicembre 1948 gli astrologi comunicarono trionfalmente le loro previsioni definitive per l’anno 1949, presentate nell’articolo di Jacopetti.
Cominciamo dalla politica internazionale: “La terza guerra mondiale non ci sarà” e fin qui non ci piove e “uno dei dittatori (quale?) cadrà in disgrazia”. “Truman subirà un attentato che gli costerà l’amputazione di un arto”. In effetti Truman subì un attentato ad opera di un nazionalista portoricano, ma questo avvenne nel 1950 e comunque il presidente non subì nessun danno fisico. Inoltre, per colmo di sventura, “L’ONU si scioglierà per riunirsi sotto un altro nome ed un altro statuto”. In giugno, “In Argentina ci sarà rivoluzione. Peròn riuscirà a fuggire in un altro continente, Eva sarà linciata da un gruppo di donne”. Il colpo di stato ci fu, ma sei anni dopo e Peròn si rifugiò prima in Paraguay e poi in Spagna. Evita Peròn morì di cancro nel 1952. In agosto, “Il figlio di Stalin rimarrà ucciso” Quale? Jakov perito nel 1943 o Vassili che morirà alcolizzato nel 1962?
Passiamo alle altre notizie: in marzo “L’Africa sarà sconvolta da un furibondo terremoto e la sua estremità meridionale si staccherà dal continente”. Come no! “In Egitto la scoperta di un nuovo papiro rivoluzionerà tutta l’attuale conoscenza storica” questo è abbastanza improbabile se no Voyager ne avrebbe parlato! “In luglio Auguste Piccard perirà nella sua batisfera a soli 500 metri di profondità”. Poverino verrebbe da dire, se non fosse che in realtà morirà solo nel 1962. Però allegri: “In Russia una meravigliosa invenzione toglierà all’aeroplano ogni pratica utilità” e in dicembre, come regalo di Natale, “scomparirà quasi completamente la disoccupazione in Europa”. Può darsi, però, che sia sparita soltanto per poche ore, per tornare subito dopo, prima che qualcuno se ne accorgesse…
Ciliegina sulla torta: “Si scoprirà che Hitler non è morto e che si nasconde in un’isola del Pacifico”. Chiamalo scemo!
Insomma, telescopio o no, anche nel 1949 le previsioni si rivelarono delle bufale stratosferiche!