Buongiorno,
vi scrivo riguardo la "notizia" vera o una presunta del ragazzo di San Paolo morto per aver ingerito Coca Cola e una Mentos. Ho cercato un po' in rete ma non ho trovato né conferme né smentite convincenti. Vi invio di seguito il testo completo del testo che si è diffuso via posta elettronica sperando che possiate fare chiarezza sulla vicenda.
Nell'aprile dello scorso anno un ragazzo di 10 anni, studente nel collegio Dante Alighieri, in São Paulo e senza alcun problema apparente di salute, bevve una lattina di Coca Cola Light nel bar della scuola. Rientrando in classe, ingerì una pasticca della famosa marca Mentos. E qui iniziarono i problemi. Pochi minuti dopo, il ragazzo cominciò a sentirsi male. Sentì un forte dolore di stomaco e cadde sul pavimento della classe. La professoressa, disperata, mandò a chiamare un'ambulanza, perché il ragazzo era pallido ed in stato di incoscienza. I genitori furono avvertiti, ma il ragazzo arrivò morto all'ospedale con lo stomaco gonfio, e asfittico. La morte del ragazzo fu causata dalla vera e propria BOMBA che risulta dalla miscela delle sostanze presenti in questi due "alimenti". Secondo Alexandre B. Mergenthaler, Prof. Dott. dell'Istituto di Chimica dell'Università di San Paolo l'origine dei problemi che condussero alla morte del ragazzo é la "pesante" miscela dei componenti esistente nei prodotti "light", come l' Acesulfame K INS 930 che, misturato agli aromi artificiali contenuti nelle pasticche Mentos, dà origine ad una sostanza altamente venefica, la Ta9V4. Questa sostanza genera alti livelli di liberazione di gas fino all'esplosione!!! Vari casi simili (ed anche mortali) già sono accaduti negli Stati Uniti. Intanto, la Coca-Cola e la Mentos non si pronunziano sul fatto.
Massimo Chiari
Risponde Silvano Fuso
Gent.mo Massimo Chiari,
la notizia è curiosa e, già a prima vista, sa tanto di bufala telematica. Cercando un po' in rete, ho scoperto che il collegio "Dante Alighieri " esiste davvero. Tuttavia esiste anche una smentita ufficiale dello stesso collegio in cui si afferma che nessun incidente del tipo descritto si è mai verificato. Inoltre esiste pure una dichiarazione dell'istituto di chimica dell'Università di S. Paolo in cui si precisa che non esiste alcun docente di nome Alexandre B. Mergenthaler. Il sospetto che si tratti quindi un una bufala viene presto confermato. Non è la prima volta che la Coca Cola è oggetto di leggende metropolitane. All'origine della bufala vi è probabilmente lo strano comportamento che si ottiene introducendo le caramelle Mentos nella Coca Cola. Comportamento che viene ben illustrato in questo sito e in questo blog . La spiegazione che viene data nel testo della mail appare tuttavia piuttosto fantasiosa. Non si tratta infatti di strane reazioni tra gli ingredienti della bevanda e delle caramelle, ma di un fenomeno più semplice. La solubilizzazione degli zuccheri delle caramelle nella bevanda produce la liberazione dell'anidride carbonica disciolta nella bevanda stessa. Lo stesso fenomeno può essere osservato versando un cucchiaino di zucchero un un bicchiere di acqua minerale gassata: una vivace effervescenza si sviluppa istantaneamente.
Un cordiale saluto.
Silvano Fuso
vi scrivo riguardo la "notizia" vera o una presunta del ragazzo di San Paolo morto per aver ingerito Coca Cola e una Mentos. Ho cercato un po' in rete ma non ho trovato né conferme né smentite convincenti. Vi invio di seguito il testo completo del testo che si è diffuso via posta elettronica sperando che possiate fare chiarezza sulla vicenda.
Nell'aprile dello scorso anno un ragazzo di 10 anni, studente nel collegio Dante Alighieri, in São Paulo e senza alcun problema apparente di salute, bevve una lattina di Coca Cola Light nel bar della scuola. Rientrando in classe, ingerì una pasticca della famosa marca Mentos. E qui iniziarono i problemi. Pochi minuti dopo, il ragazzo cominciò a sentirsi male. Sentì un forte dolore di stomaco e cadde sul pavimento della classe. La professoressa, disperata, mandò a chiamare un'ambulanza, perché il ragazzo era pallido ed in stato di incoscienza. I genitori furono avvertiti, ma il ragazzo arrivò morto all'ospedale con lo stomaco gonfio, e asfittico. La morte del ragazzo fu causata dalla vera e propria BOMBA che risulta dalla miscela delle sostanze presenti in questi due "alimenti". Secondo Alexandre B. Mergenthaler, Prof. Dott. dell'Istituto di Chimica dell'Università di San Paolo l'origine dei problemi che condussero alla morte del ragazzo é la "pesante" miscela dei componenti esistente nei prodotti "light", come l' Acesulfame K INS 930 che, misturato agli aromi artificiali contenuti nelle pasticche Mentos, dà origine ad una sostanza altamente venefica, la Ta9V4. Questa sostanza genera alti livelli di liberazione di gas fino all'esplosione!!! Vari casi simili (ed anche mortali) già sono accaduti negli Stati Uniti. Intanto, la Coca-Cola e la Mentos non si pronunziano sul fatto.
Massimo Chiari
Risponde Silvano Fuso
Gent.mo Massimo Chiari,
la notizia è curiosa e, già a prima vista, sa tanto di bufala telematica. Cercando un po' in rete, ho scoperto che il collegio "Dante Alighieri " esiste davvero. Tuttavia esiste anche una smentita ufficiale dello stesso collegio in cui si afferma che nessun incidente del tipo descritto si è mai verificato. Inoltre esiste pure una dichiarazione dell'istituto di chimica dell'Università di S. Paolo in cui si precisa che non esiste alcun docente di nome Alexandre B. Mergenthaler. Il sospetto che si tratti quindi un una bufala viene presto confermato. Non è la prima volta che la Coca Cola è oggetto di leggende metropolitane. All'origine della bufala vi è probabilmente lo strano comportamento che si ottiene introducendo le caramelle Mentos nella Coca Cola. Comportamento che viene ben illustrato in questo sito e in questo blog . La spiegazione che viene data nel testo della mail appare tuttavia piuttosto fantasiosa. Non si tratta infatti di strane reazioni tra gli ingredienti della bevanda e delle caramelle, ma di un fenomeno più semplice. La solubilizzazione degli zuccheri delle caramelle nella bevanda produce la liberazione dell'anidride carbonica disciolta nella bevanda stessa. Lo stesso fenomeno può essere osservato versando un cucchiaino di zucchero un un bicchiere di acqua minerale gassata: una vivace effervescenza si sviluppa istantaneamente.
Un cordiale saluto.
Silvano Fuso