Se gli incentivi alla pubblicazione incentivano le frodi

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Siddesh Zãdéy è un dottorando in epidemiologia alla Columbia University di New York. Nell’estate del 2023 è stato contattato su WhatsApp da un certo Sarath Ranganathan, rappresentante della iTrilon, un’azienda di “servizi agli autori” basata a Chennai, in India. Nel suo messaggio Ranganathan sosteneva di avere un articolo già accettato per la pubblicazione, e offriva in vendita la possibilità di firmarlo a prezzi tra i 290 e i 400 dollari, a seconda della posizione della firma (in molte discipline l’ordine delle firme degli autori rispecchia il contributo dato al lavoro: il primo è l’autore principale, e via via sono elencati quelli che hanno dato contributi minori. L’ultimo è invece spesso il capo del dipartimento o il coordinatore del gruppo di ricerca). Incuriosito, Zãdéy si è sentito ri[...]
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