La copertina di questo numero è dedicata al tema della mindfulness, una tra le proposte che riscuote maggior successo nel vasto settore delle attività che promettono di aumentare il benessere personale di chi le pratica.
Per quanto nata in Oriente, infatti, nell’ultimo decennio la mindfulness si è affermata in tutto il mondo occidentale nella sua variante di matrice statunitense. Parallelamente alla sua diffusione, hanno cominciato ad apparire alcuni articoli che hanno voluto analizzare da vicino questa pratica meditativa, la quale viene proposta in formati e in setting anche molto diversi. Due le questioni principali affrontate dalla letteratura scientifica. La prima è se le promesse della mindfulness abbiano un qualche riscontro di tipo empirico. Ci si è quindi interrogati sulla qualità e sul valore degli studi che supportano le promesse della mindfulness. La seconda questione riguarda la possibile pericolosità da un punto di vista psicologico degli esercizi proposti nei percorsi di mindfulness. Livia Galluzzi, giovane e competente psicologa che si è occupata di questa copertina, ha quindi analizzato la letteratura sull’argomento e ne ha tratto un articolo molto completo e chiaro, che rappresenta un unicum nel panorama della letteratura divulgativa italiana.
In questo numero pubblichiamo anche un’ampia sezione dedicata al prossimo CICAP Fest, diretto da Massimo Polidoro e con il coordinamento scientifico di Daniela Ovadia (neo Socia Emerita del Comitato), che si terrà a Padova dal 3 al 5 settembre 2021. Quest’anno il CICAP Fest si svolgerà in presenza, a meno di nuove restrizioni legate alla pandemia, e come nelle edizioni precedenti la gran parte delle iniziative saranno gratuite e aperte a tutti. Il programma di cui potete leggere nelle pagine della rivista è ricchissimo di conferenze, workshop, serate con ospiti interessanti e molte attività dedicate al mondo della scuola. Il mio augurio è quindi che col maggior numero di voi che leggete questa rivista ci si possa incontrare a settembre nei bellissimi spazi messi a disposizione del Fest dalle istituzioni padovane - Università, Provincia e Comune - che insieme a molti altri sponsor collaborano con noi alla realizzazione di questa iniziativa per la diffusione della cultura scientifica.
Per quanto nata in Oriente, infatti, nell’ultimo decennio la mindfulness si è affermata in tutto il mondo occidentale nella sua variante di matrice statunitense. Parallelamente alla sua diffusione, hanno cominciato ad apparire alcuni articoli che hanno voluto analizzare da vicino questa pratica meditativa, la quale viene proposta in formati e in setting anche molto diversi. Due le questioni principali affrontate dalla letteratura scientifica. La prima è se le promesse della mindfulness abbiano un qualche riscontro di tipo empirico. Ci si è quindi interrogati sulla qualità e sul valore degli studi che supportano le promesse della mindfulness. La seconda questione riguarda la possibile pericolosità da un punto di vista psicologico degli esercizi proposti nei percorsi di mindfulness. Livia Galluzzi, giovane e competente psicologa che si è occupata di questa copertina, ha quindi analizzato la letteratura sull’argomento e ne ha tratto un articolo molto completo e chiaro, che rappresenta un unicum nel panorama della letteratura divulgativa italiana.
In questo numero pubblichiamo anche un’ampia sezione dedicata al prossimo CICAP Fest, diretto da Massimo Polidoro e con il coordinamento scientifico di Daniela Ovadia (neo Socia Emerita del Comitato), che si terrà a Padova dal 3 al 5 settembre 2021. Quest’anno il CICAP Fest si svolgerà in presenza, a meno di nuove restrizioni legate alla pandemia, e come nelle edizioni precedenti la gran parte delle iniziative saranno gratuite e aperte a tutti. Il programma di cui potete leggere nelle pagine della rivista è ricchissimo di conferenze, workshop, serate con ospiti interessanti e molte attività dedicate al mondo della scuola. Il mio augurio è quindi che col maggior numero di voi che leggete questa rivista ci si possa incontrare a settembre nei bellissimi spazi messi a disposizione del Fest dalle istituzioni padovane - Università, Provincia e Comune - che insieme a molti altri sponsor collaborano con noi alla realizzazione di questa iniziativa per la diffusione della cultura scientifica.