Da qualche anno a questa parte, James Randi, il "papà" degli scettici di tutto il mondo, organizza nella cornice suggestiva e irreale di Las Vegas un imperdibile incontro (chiamarlo Convegno è riduttivo) a cui partecipano alcune delle menti più belle degli Stati Uniti e non solo. Scienziati e Premi Nobel, ma anche giornalisti, filosofi e poi grandi artisti, attori comici, illusionisti...
Insomma, un grande evento che, ogni volta di più, acquista anche il sapore di una grande festa in onore della mente geniale che ha saputo creare un movimento di idee oggi diffuso in ogni continente. Randi appunto.
Quest'anno, a febbraio, terminata la maratona dell'"Amazing Meeting", così infatti si chiama l'appuntamento, che prende a prestito il soprannome che Randi aveva da illusionista (Amazing, cioè: Incredibile), Randi si è sentito male.
È stato immediatamente ricoverato e operato d'urgenza. E oggi, un mese dopo, Randi è finalmente tornato a casa e ha ripreso la guida della Fondazione che porta il suo nome.
Questo il messaggio (tradotto all'istante da Loredana Barozzino) che ha voluto mandare a tutte le persone che lo seguono e che si sono spaventate alla notizia del suo infarto. Mentre facciamo i nostri auguri più cari a Randi, ve lo riproponiamo per intero: "Poco dopo la chiusura dell'Amazing Meeting, mi sono sentito molto stanco e subito dopo mi è venuto un infarto. Ho passato giornate molto dure, in cui sono stato sottoposto a due procedure di bypass e a chissà quali altre meraviglie della scienza medica che mi hanno lasciato, giorno e notte, con la sola consolazione della morfina per attenuare il dolore.
"Qualche settimana dopo ho iniziato a sentirmi meglio, miglioravo giorno dopo giorno. Durante l'intervento medico , mi è stato detto, il mio cuore ha smesso di battere un paio di volte. Un medico è riuscito a farlo ripartire ogni volta. Mi hanno inserito quei due paypass e, già che c'erano, mi hanno anche tolto dei calcoli ai reni. Un affarone, insomma!
"I medici mi hanno detto che devo stare a riposo e prepararmi per la riabilitazione. Ma posso dire di sentirmi sempre meglio ogni giorno che passa.
"Ho qui con me due scatoloni con lettere e biglietti di auguri, e ho intenzione di dedicare ad essi il tempo che meritano.
"Mi è arrivato di tutto, giocattoli, peluches e una coperta su cui campeggia un maialino volante... Il mio pensiero, dunque, va a tutti coloro che mi vogliono bene e che desiderano che io torni in azione. E allora restate sintonizzati e tenetevi pronti!
"Vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno manifestato il loro affetto. Ovviamente, non mi sarà possibile rispondere a tutte le cartoline, lettere, e-mail e telefonate che mi hanno raggiunto.
"In ogni caso tutti gli auguri che mi sono pervenuti sono stati letti e apprezzati, ve ne sono molto grato e li terrò sempre come una delle cose più care.
"Ma guarda laggiù, mio buon Sancho. Le forze oscure si sono riunite ancora una volta! Prepariamoci alla battaglia.
"Con affetto, James Randi".
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Solo poche righe per annunciare che tutto è pronto per il X Convegno Nazionale del CICAP (Padova, 7-8 ottobre 2006). "Paranormale, Watson?" è il titolo un po' scherzoso per un Convegno dove alcuni tra i principali esperti italiani discuteranno di come la scienza indaga i misteri, da quelli relativi all'evoluzione dell'uomo, passando per quelli "classici" di tipo paranormale, fino a discutere di come la scienza e la psicologia affrontano e tentato di risolvere i crimini e i delitti più terribili e inspiegabili.