Come recita il sottotitolo, il tema dominante di questo interessante libro consiste nel cercare di risolvere i problemi ricorrendo a un cambiamento di prospettiva. Volete un esempio? Eccolo: "In una provetta sono contenuti germi il cui numero raddoppia in un minuto. Con tale velocità di riproduzione la provetta sarà riempita in un'ora. Sapreste dire quanto tempo occorre affinché la provetta sia piena per metà?". Provate a rispondere prima di proseguire nella lettura. Risolvere il problema partendo dalle condizioni iniziali e cercando di prevedere cosa succede al trascorrere del tempo non è affatto semplice. Il problema diventa però banale se si ragiona a ritroso: se la provetta è piena in un'ora, sarà piena per metà esattamente un minuto prima. Quindi la risposta al quesito è: 59 minuti. Facile, no? Come si vede è sufficiente un cambiamento di prospettiva per semplificare drasticamente il problema. Di esempi come questo il libro di Fabio Ciuffoli è pieno zeppo.
L'autore, docente di discipline economiche e turistiche in un istituto tecnico di Rimini, accompagna per mano il lettore attraverso le due parti in cui il libro è diviso: 1) La percezione dei problemi 2) La soluzione dei problemi. Come egli stesso afferma, infatti, "un problema non risolto è un problema mal percepito" o, in altri termini, "nella percezione c'è la soluzione del problema". Gli argomenti trattati nei sei capitoli che costituiscono il volume sono numerosissimi e avvincenti: 1) sensazione, percezione e attenzione; 2) le leggi della percezione; 3) le illusioni percettive; 4) logica, ragionamento e metodo; 5) logica, scelte e decisioni; 6) logica, creatività e problem solving.
Figure ambigue, paradossi, sillogismi e oltre 200 quiz e problemi logici si avvicendano rendendo godibilissimo il testo e costringendo il lettore a una salutare ginnastica mentale.
Arricchisce il volume una esauriente bibliografia e una "sitografia" con l'indicazione di numerosi siti Internet dedicati ai diversi temi affrontati nel volume.
Se dovessi sintetizzare in una frase il messaggio trasmesso dal libro di Ciuffoli affermerei: "Mai fidarsi delle apparenze". Questo vale sia per la percezione sensoriale, sia per il ragionamento. Ciò che è immediato e intuitivo non sempre corrisponde al vero. I sensi e la mente sono costantemente vittime di autoinganni in cui è facilissimo cadere. Chi si occupa di paranormale e di pseudoscienze conosce benissimo questa realtà. Il libro di Ciuffoli può rappresentare un utile rimedio contro questo tipo di inganni ed è consigliabile a chiunque ami la razionalità, la logica e la ricerca della verità. Particolarmente consigliabile agli insegnanti che, come lo stesso Ciiuffoli, hanno il delicato compito di contribuire alla formazione della mente delle nuove generazioni. Nel libro essi troveranno utili e divertenti spunti di immediata applicazione nella loro quotidiana attività professionale.