Alla fine di maggio 2005 molto clamore è stato suscitato dal presunto ritrovamento di un dente di Nessie, il famoso mostro che vivrebbe nelle acque di Loch Ness in Scozia.
Un sedicente ricercatore del paranormale di nome Bill McDonald, ospite della trasmissione radiofonica The 'X' Zone Radio Show, ha annunciato il ritrovamento di un dente di Nessie. Il dente sarebbe stato ritrovato da due studenti americani in vacanza in Scozia. I due, durante un giro turistico sul lago scozzese, avrebbero trovato sulla spiaggia una carcassa di cervo parzialmente mangiata e, conficcato nelle costole della carcassa, avrebbero rinvenuto un dente aguzzo e lungo oltre 10 centimetri. Il dente però sarebbe stato confiscato da un guardiacaccia al quale i due studenti lo avevano imprudentemente mostrato. I due sarebbero poi entrati in contatto con McDonald attraverso Internet, mentre stavano cercando qualcuno che li aiutasse a recuperare il dente.
Di fronte all'incredibile racconto di MacDonald, il conduttore del programma Rob McConnell cominciò a nutrire forti sospetti. Durante la stessa trasmissione condusse una veloce indagine interpellando diversi esperti ai quali venne mostrata la fotografia del presunto dente di Nessie. McConnell arrivò alla conclusione che il reperto non era affatto un dente di qualche creatura misteriosa, bensì una ramificazione delle corna di un cervo.
L'intervista completa di McConnell a McDonald può essere ascoltata nel sito Internet: www.xzone-radio.com/archives.htm. Di fronte alle domande dirette di McConnell, McDonald risponde in modo molto evasivo, avanzando scuse che confermano ulteriormente la scarsa credibilità della sua straordinaria storia.
Diverse foto del presunto dente e un filmato si trovano qui: www.lochnesstooth.com. Nello stesso sito, uno dei due studenti (ma non è da escludere che si tratti di una montatura dello stesso McDonald) afferma di offrire addirittura un premio di 100.000 dollari a chiunque fornisca informazioni utili al recupero del presunto dente.