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    La radice mediatica delle ribellioni sociali

    Cinquecento anni di rabbia. Rivolte e mezzi di comunicazione da Gutenberg a Capitol Hilldi Francesco FilippiBollati Boringhieri,Torino, 2024pp. 239, euro 18,00 Efficace la citazione con cui Francesco Filippi, storico della mentalità e autore di testi sulla memoria contemporanea del f

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    Infodemia, la babele dei numeri

    Insegnare a orientarsi fra numeri e dati

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    Voti sì o voti no? Il problema della valutazione a scuola

    In occasione della fine dell’ultimo anno scolastico, diverse testate giornalistiche si sono occupate del liceo scientifico “Giuseppe Peano” di Roma. In due classi prime della scuola romana è stata infatti intrapresa una singolare sperimentazione che ha previsto l’eliminazione

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    Il ruolo dei volontari nell’evoluzione del CICAP

    Di recente questa rubrica ha descritto quanto sia profondamente cambiato il ruolo del CICAP con l’evolversi dei mezzi di comunicazione e del nostro campo di interesse. Non abbiamo mai abbandonato la verifica delle affermazioni scientificamente controverse ma questo servizio, che era prezioso a

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    Editoriale Query 60

    Variegato, complesso, dinamico. Sono tre aggettivi che descrivono efficacemente il panorama globale delle organizzazioni scettiche, quel "mondo scettico" abitato da centinaia e centinaia di realtà diverse ma fondate su valori comuni, a cui è dedicato il dossier di questo numero di Quer

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    Urban Nature

    Un contest WWF per le scuole, insieme al CICAP

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    Quarte di copertina e podcast

    L’isola che non c’èAntonio Musarra, Il Mulino Le Isole Fortunate, l’Ultima Thule, l’isola di San Brendano, Antilia, Hy-Brasil, e con esse molte altre, non sono unicamente elementi geografici: sono luoghi simbolici e fantastici che per secoli hanno attratto gli

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    Alfredo Castelli e l'incredibile invenzione di Al Lewin

    Alfredo Castelli ci ha lasciato il 7 febbraio 2024 e ancora l’emozione per la sua scomparsa non è diminuita. Incolmabile è del resto il vuoto che un personaggio del genere lascia dietro di sé, dato lo spessore della sua attività e dei suoi contributi. L’opera

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