Marco Ciardi è professore ordinario di Storia della scienza e delle tecniche presso l’Università degli Studi di Firenze. Il suo settore di indagine riguarda principalmente la storia del pensiero scientifico moderno e contemporaneo. Si interessa anche allo studio dei rapporti tra scienza e società, tra scienza, filosofia e letteratura (fantascienza e fumetti inclusi), tra scienza, pseudoscienza e magia, e all'analisi delle relazioni tra cultura scientifica, educazione e democrazia. È uno dei maggiori studiosi dell'opera di Amedeo Avogadro in particolare, e della chimica in generale, della scienza italiana nell'età del Risorgimento, della storia del mito di Atlantide e di altri misteri ad essa connessi.
Ha al suo attivo oltre 200 pubblicazioni, sia in Italia che all'estero, fra cui circa trenta volumi, tra monografie, curatele ed edizioni di opere. All'attività di ricerca affianca una notevole produzione nel campo della divulgazione storica e scientifica, per la quale ha conseguito anche premi e riconoscimenti.
Per il CICAP cura la rubrica "Parastoria" per la rivista ufficiale Query e ha fatto parte del Consiglio Direttivo dal 2018 al 2020.
Ultimo aggiornamento: 10 giugno 2023
Ha al suo attivo oltre 200 pubblicazioni, sia in Italia che all'estero, fra cui circa trenta volumi, tra monografie, curatele ed edizioni di opere. All'attività di ricerca affianca una notevole produzione nel campo della divulgazione storica e scientifica, per la quale ha conseguito anche premi e riconoscimenti.
Per il CICAP cura la rubrica "Parastoria" per la rivista ufficiale Query e ha fatto parte del Consiglio Direttivo dal 2018 al 2020.
Ultimo aggiornamento: 10 giugno 2023