Sette fine settimana per imparare a indagare il mistero, dalle leggende metropolitane alle medicine alternative agli UFO. Alla sua quindicesima edizione, il Corso del CICAP riparte a gennaio 2017 e, dopo il successo delle scorse edizioni a Firenze e Bologna, torna a Padova, città che ospita la sede centrale dell’associazione. Il corso è un’occasione unica per trascorrere insieme agli esperti del CICAP, una volta al mese e in una delle più belle città italiane, un fine settimana pieno di mistero, curiosità e relax in compagnia di nuovi e vecchi amici.
Vai al sito per saperne di più: www.cicap.org/corso/2017
Il Corso si articola in sette seminari di due giorni l’uno (sempre di sabato e domenica) come illustrato nel programma allegato. Anche coloro che hanno già partecipato negli anni passati troveranno nuovi incontri e un aggiornamento anche dei corsi più classici. I docenti sono gli esperti del CICAP, affiancati da alcuni tra i più preparati specialisti dei temi trattati, in modo da offrire su ogni argomento relatori del massimo livello.
Una vera e propria full-immersion nel mondo dell’indagine di tutto ciò che sembra misterioso o inspiegabile. Un’occasione unica per sperimentare in prima persona come ci si avvicina a un “mistero” per tentare di risolverlo. Il corso comprende esercitazioni pratiche, tra cui una camminata sulle braci ardenti e la realizzazione notturna di un cerchio in un campo di grano, oltre all’uso di filmati e documenti esemplificativi tratti dalla casistica del CICAP, dimostrazioni di “fenomeni insoliti”, esperimenti collettivi e trucchi dal vivo.
Il sabato sera solitamente si coglie l’occasione per esperimenti approfonditi o per esperienze particolarmente curiose e insolite, mentre per la domenica pomeriggio, quando possibile, si cercherà di organizzare attività facoltative come visite guidate a luoghi di particolare interesse in città.
Che cosa ci si può aspettare al termine del corso? Forse non si diventerà dei Dylan Dog in carne e ossa, ma sicuramente si imparerà a guardare con occhi nuovi fenomeni che a un profano possono sembrare inspiegabili, si capirà meglio la natura umana, si acquisiranno competenze pratiche di ricerca, verifica e indagine e, chi lo vorrà, avrà l’occasione per condurre in autonomia, o con l’aiuto del CICAP, indagini e verifiche su misteri ed enigmi di proprio interesse.
Il Corso è rivolto a tutti coloro che per ragioni professionali o di studio desiderano acquisire queste competenze: insegnanti, giornalisti, scrittori, ricercatori ma anche semplici appassionati e curiosi.
QUI LA SCHEDA PER ISCRIVERSI: www.cicap.org/corso/2017
Programma corso
21–22 Gennaio: I ferri del mistero
Docenti: Stefano Bagnasco, Andrea Ferrero, Luca Antonelli. La “cassetta degli attrezzi” dell’indagatore di misteri: una panoramica su concetti e idee della scienza applicati allo studio del paranormale e delle pseudoscienze, dalla teoria alla pratica. Simulazione di esperimento su rabdomante.
11–12 febbraio: Bufale, false notizie e leggende metropolitane
Docenti: Lorenzo Montali, Silvia Bencivelli e Paolo Attivissimo. Teoria generale della “disinformazione”. Complotti e cospirazioni: analisi delle prove, attendibilità delle testimonianze. Come funzionano i giornali. Come si diffondono le false notizie e le leggende urbane. Come lavora il serio divulgatore scientifico. Il ruolo dell’informazione nel disinformare. I rischi della disinformazione: il caso dei vaccini. Prontuario anti-bufala: il kit per smontare ogni complotto immaginario.
25–26 marzo: Medicine alternative, biotecnologie e la moda del naturale
Docenti: Salvo di Grazia, Marta Annunziata, Enrica Matteucci. Omeopatia, pranoterapia, agopuntura, fiori di Bach, iridologia, naturopatia… Come si mette alla prova statisticamente l’efficacia di una cura. L’effetto placebo. Come funzionano le malattie e come (e quando) il corpo si cura da solo anche senza farmaci. A che cosa crediamo e perché. L’utilizzo del termine “naturale”: differenze fra uso scientifico e uso mediatico. Il problema della demarcazione: è possibile trovare un criterio universale per distinguere fra scienza e pseudoscienza?
8–9 aprile: Indagini nel passato: come indagare enigmi storici
Docenti: Marco Ciardi, Matteo Borrini, Elena Iorio. Questioni di metodo storico, come il modo di operare di storici e antropologi può aiutare a smontare le tesi pseudo-storiche e pseudoscientifiche. Gli strumenti necessari per individuare gli errori più comuni contenuti nei testi che si occupano di “misteri storici” e come capire quali ricerche sono affidabili, come si raccolgono gli indizi e si interpretano le fonti. L’utilizzo della prospettiva storica per comprendere meglio la scienza e il suo sviluppo. La scena del mistero: elementi di valutazione di una “scena del crimine” applicati ai misteri di ieri e di oggi.
20–21 maggio: Mi è successo, ci devo credere? La psicologia dell’insolito e quella dell’inganno
Docenti: Massimo Polidoro, Silvano Fuso, Marco Morocutti. A che cosa crediamo e perché. Esperienze di “parapsicologia quotidiana”. Superstizioni e autoinganni. La frode nel paranormale. Psicologia dell’inganno. Fondamenti di illusionismo. Tecniche di base della manipolazione. Come si osserva un possibile imbroglione in azione: indizi ed elementi per capire la menzogna. Fisica e chimica dell’illusione. Trucchi fotografici. Strumenti e apparecchiature per l’indagine tra i misteri.
3–4 giugno: Come si raccontano i fatti: mini-corso di divulgazione scientifica
Docenti: Sergio Della Sala, Andrea Ferrero, Beatrice Mautino. Tiriamo le fila del corso: come si conduce un’indagine, dagli studi preparatori fino alla comunicazione al pubblico dei risultati. Quali sono gli aspetti più importanti che vogliamo evidenziare? A che pubblico ci rivolgiamo? Come si parla in pubblico? L’incontro prevede un’esercitazione pratica per mettere alla prova e, dove serve, migliorare le capacità di metodo acquisite e quelle di comunicazione.
17–18 giugno: UFO, miracoli e creature del mistero: come si indaga l’incredibile
Docenti: Luigi Garlaschelli, Francesco Grassi, Lorenzo Rossi. Come si organizza un esperimento. La casistica del CICAP. Tecniche e strumenti pratici per la conduzione dei test. Come si cercano le tracce sul campo. Valutazione dei risultati. Ma anche: Statue che piangono, idoli che bevono, sangue prodigioso, reliquie misteriose o miracolose. Criptozoologia: animali e creature misteriose. L’autoinganno. I cerchi nel grano: cosa sono, chi li fa, come e perché (con esercitazioni pratiche).
La partecipazione al Corso è riservata ai Soci CICAP ed è limitata a 30 persone.
I soci benemeriti del CICAP hanno diritto a uno sconto del 20% e i soci sostenitori del 10%.
Se ancora non siete soci, potete aderire direttamente al momento dell’iscrizione al Corso scegliendo una delle diverse modalità disponibili.
Sono inoltre previste agevolazioni per i primi quattro studenti iscritti (scuole superiori o università).
Le iscrizioni si chiudono il 31 dicembre 16
Per iscriversi e per ulteriori informazioni: www.cicap.org/corso/2017
È anche possibile contattare direttamente i nostri uffici amministrativi: [email protected]; tel. 049 686870 (lunedì-venerdì 9.30–12.30).
Che cosa è il CICAP – Il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze (CICAP), fondato nel 1989 per iniziativa di Piero Angela, è un’organizzazione di volontari, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito. Il CICAP non riceve, salvo occasionalmente in forma di sostegno a specifiche iniziative come i convegni, alcun finanziamento da enti pubblici o privati, e si sostiene con i proventi della vendita della rivista, dei libri e di iniziative come il corso.
Vai al sito per saperne di più: www.cicap.org/corso/2017
Il Corso si articola in sette seminari di due giorni l’uno (sempre di sabato e domenica) come illustrato nel programma allegato. Anche coloro che hanno già partecipato negli anni passati troveranno nuovi incontri e un aggiornamento anche dei corsi più classici. I docenti sono gli esperti del CICAP, affiancati da alcuni tra i più preparati specialisti dei temi trattati, in modo da offrire su ogni argomento relatori del massimo livello.
Una vera e propria full-immersion nel mondo dell’indagine di tutto ciò che sembra misterioso o inspiegabile. Un’occasione unica per sperimentare in prima persona come ci si avvicina a un “mistero” per tentare di risolverlo. Il corso comprende esercitazioni pratiche, tra cui una camminata sulle braci ardenti e la realizzazione notturna di un cerchio in un campo di grano, oltre all’uso di filmati e documenti esemplificativi tratti dalla casistica del CICAP, dimostrazioni di “fenomeni insoliti”, esperimenti collettivi e trucchi dal vivo.
Il sabato sera solitamente si coglie l’occasione per esperimenti approfonditi o per esperienze particolarmente curiose e insolite, mentre per la domenica pomeriggio, quando possibile, si cercherà di organizzare attività facoltative come visite guidate a luoghi di particolare interesse in città.
Che cosa ci si può aspettare al termine del corso? Forse non si diventerà dei Dylan Dog in carne e ossa, ma sicuramente si imparerà a guardare con occhi nuovi fenomeni che a un profano possono sembrare inspiegabili, si capirà meglio la natura umana, si acquisiranno competenze pratiche di ricerca, verifica e indagine e, chi lo vorrà, avrà l’occasione per condurre in autonomia, o con l’aiuto del CICAP, indagini e verifiche su misteri ed enigmi di proprio interesse.
Il Corso è rivolto a tutti coloro che per ragioni professionali o di studio desiderano acquisire queste competenze: insegnanti, giornalisti, scrittori, ricercatori ma anche semplici appassionati e curiosi.
QUI LA SCHEDA PER ISCRIVERSI: www.cicap.org/corso/2017
Programma corso
21–22 Gennaio: I ferri del mistero
Docenti: Stefano Bagnasco, Andrea Ferrero, Luca Antonelli. La “cassetta degli attrezzi” dell’indagatore di misteri: una panoramica su concetti e idee della scienza applicati allo studio del paranormale e delle pseudoscienze, dalla teoria alla pratica. Simulazione di esperimento su rabdomante.
11–12 febbraio: Bufale, false notizie e leggende metropolitane
Docenti: Lorenzo Montali, Silvia Bencivelli e Paolo Attivissimo. Teoria generale della “disinformazione”. Complotti e cospirazioni: analisi delle prove, attendibilità delle testimonianze. Come funzionano i giornali. Come si diffondono le false notizie e le leggende urbane. Come lavora il serio divulgatore scientifico. Il ruolo dell’informazione nel disinformare. I rischi della disinformazione: il caso dei vaccini. Prontuario anti-bufala: il kit per smontare ogni complotto immaginario.
25–26 marzo: Medicine alternative, biotecnologie e la moda del naturale
Docenti: Salvo di Grazia, Marta Annunziata, Enrica Matteucci. Omeopatia, pranoterapia, agopuntura, fiori di Bach, iridologia, naturopatia… Come si mette alla prova statisticamente l’efficacia di una cura. L’effetto placebo. Come funzionano le malattie e come (e quando) il corpo si cura da solo anche senza farmaci. A che cosa crediamo e perché. L’utilizzo del termine “naturale”: differenze fra uso scientifico e uso mediatico. Il problema della demarcazione: è possibile trovare un criterio universale per distinguere fra scienza e pseudoscienza?
8–9 aprile: Indagini nel passato: come indagare enigmi storici
Docenti: Marco Ciardi, Matteo Borrini, Elena Iorio. Questioni di metodo storico, come il modo di operare di storici e antropologi può aiutare a smontare le tesi pseudo-storiche e pseudoscientifiche. Gli strumenti necessari per individuare gli errori più comuni contenuti nei testi che si occupano di “misteri storici” e come capire quali ricerche sono affidabili, come si raccolgono gli indizi e si interpretano le fonti. L’utilizzo della prospettiva storica per comprendere meglio la scienza e il suo sviluppo. La scena del mistero: elementi di valutazione di una “scena del crimine” applicati ai misteri di ieri e di oggi.
20–21 maggio: Mi è successo, ci devo credere? La psicologia dell’insolito e quella dell’inganno
Docenti: Massimo Polidoro, Silvano Fuso, Marco Morocutti. A che cosa crediamo e perché. Esperienze di “parapsicologia quotidiana”. Superstizioni e autoinganni. La frode nel paranormale. Psicologia dell’inganno. Fondamenti di illusionismo. Tecniche di base della manipolazione. Come si osserva un possibile imbroglione in azione: indizi ed elementi per capire la menzogna. Fisica e chimica dell’illusione. Trucchi fotografici. Strumenti e apparecchiature per l’indagine tra i misteri.
3–4 giugno: Come si raccontano i fatti: mini-corso di divulgazione scientifica
Docenti: Sergio Della Sala, Andrea Ferrero, Beatrice Mautino. Tiriamo le fila del corso: come si conduce un’indagine, dagli studi preparatori fino alla comunicazione al pubblico dei risultati. Quali sono gli aspetti più importanti che vogliamo evidenziare? A che pubblico ci rivolgiamo? Come si parla in pubblico? L’incontro prevede un’esercitazione pratica per mettere alla prova e, dove serve, migliorare le capacità di metodo acquisite e quelle di comunicazione.
17–18 giugno: UFO, miracoli e creature del mistero: come si indaga l’incredibile
Docenti: Luigi Garlaschelli, Francesco Grassi, Lorenzo Rossi. Come si organizza un esperimento. La casistica del CICAP. Tecniche e strumenti pratici per la conduzione dei test. Come si cercano le tracce sul campo. Valutazione dei risultati. Ma anche: Statue che piangono, idoli che bevono, sangue prodigioso, reliquie misteriose o miracolose. Criptozoologia: animali e creature misteriose. L’autoinganno. I cerchi nel grano: cosa sono, chi li fa, come e perché (con esercitazioni pratiche).
La partecipazione al Corso è riservata ai Soci CICAP ed è limitata a 30 persone.
I soci benemeriti del CICAP hanno diritto a uno sconto del 20% e i soci sostenitori del 10%.
Se ancora non siete soci, potete aderire direttamente al momento dell’iscrizione al Corso scegliendo una delle diverse modalità disponibili.
Sono inoltre previste agevolazioni per i primi quattro studenti iscritti (scuole superiori o università).
Le iscrizioni si chiudono il 31 dicembre 16
Per iscriversi e per ulteriori informazioni: www.cicap.org/corso/2017
È anche possibile contattare direttamente i nostri uffici amministrativi: [email protected]; tel. 049 686870 (lunedì-venerdì 9.30–12.30).
Che cosa è il CICAP – Il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze (CICAP), fondato nel 1989 per iniziativa di Piero Angela, è un’organizzazione di volontari, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito. Il CICAP non riceve, salvo occasionalmente in forma di sostegno a specifiche iniziative come i convegni, alcun finanziamento da enti pubblici o privati, e si sostiene con i proventi della vendita della rivista, dei libri e di iniziative come il corso.