Query" n. 10: Serendipità: il ruolo del caso nella scienza; Rinoceronti: la superstizione della

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Il nuovo numero di Query (estate 2012).
È uscito il nuovo numero di Query, rivista ufficiale del CICAP che dal 2010 ci racconta in modo divertente e accessibile curiosità e leggende del paranormale. «Pensiamo che raccontare quei fenomeni che sembrano sfidare la ragione permetta di parlare di scienza in un modo che accende la curiosità», spiega Lorenzo Montali, direttore della rivista.

In questo numero Query si chiede qual è veramente il ruolo del caso nella scienza? La copertina fa riferimento al mito della mela che permise a Newton di teorizzare la legge della gravità. Un "caso fortuito", o serendipità, cioè la capacità di fare scoperte in maniera del tutto inaspettata. Le leggende in proposito sono molte, basta pensare all'invenzione del velcro grazie all'osservazione dei fiori di bardana, o a quella del Viagra solo dopo aver osservato gli effetti collaterali di un medicinale per curare l'angina. Romolo Capuano, in "Serendipità. L'importanza del caso e (soprattutto) delle conoscenze nella ricerca scientifica" ci spiega che è vero che il caso è una delle componenti che sta alla base di molte scoperte scientifiche, ma che è altrettanto vero che spesso le interpretazioni sensazionalistiche e "magicamente imponderabili" della casualità finiscono per attribuire a tali grandi scoperte un significato magico, mettendo in secondo piano il rigore scientifico che le ha prodotte.

Queste vere e proprie suggestioni hanno indotto a crimini di diverso genere. Come la caccia spietata di animali in via di estinzione, il loro contrabbando, o addirittura il furto di alcune loro parti, come quello di corni di rinoceronte (tentato anche nel gennaio 2012 al Museo di Storia Naturale di Milano). Query, con l'articolo di Giorgio Bardelli, curatore delle collezioni zoologiche del Museo di Milano, "Per un pugno di cheratina", spiega come questi furti siano in realtà commissionati da organizzazioni criminali internazionali, soprattutto di Cina, Taiwan, Corea del Sud, Giappone, Yemen e Vietnam, dove erroneamente si crede nelle proprietà curative e afrodisiache del corno dei rinoceronti, tanto che il suo traffico, illecito, è diventato molto più redditizio di quello dell'oro, o della cocaina.

Tra gli altri argomenti, due studiosi di neuroscienze come Sergio della Sala e Stefania de Vito, dell'Università di Edimburgo, affrontano la leggenda secondo cui la lingua possederebbe particolari "aree di gusto" specializzate a percepire sapori diversi. Ebbene anche qui si tratta di credenza popolare non avvalorata da tesi scientifiche. Query infatti ci spiega, rifacendosi all'analisi di diversi studi, come in realtà la percezione dei sapori derivi da una precisa mappatura della corteccia cerebrale che invia alla lingua gli input necessari per il gusto.

Da segnalare, inoltre, un articolo di Stieg Larsson, il celebre autore della trilogia di Millennium scomparso nel 2004, dedicato alla difficile battaglia per combattere l'irrazionalità e la superstizione e perché si tratta di qualcosa che deve riguardare tutti.

Inoltre, all'interno della rivista troverete notizie sulla tournée di James Randi in Italia, l'appello dal World Skeptics Congress per fermare le pseudoscienze, un dibattito aperto sul ruolo dell'omeopatia, i segreti della galleria prospettica di Palazzo Spada a Roma e tanti altri argomenti misteriosi e controversi su cui riflettere...

Scoprite qui il n. 10 di Query

Leggete l'editoriale di Lorenzo Montali
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