Avviso ai lettori
Il progetto di legge sull'editoria che abbiamo annunciato questa mattina era un innocuo pesce d'aprile, segnalato da diversi indizi: l'onorevole CARPIONI, la nostra approvazione senza REMORE, la dichiarazione «Per Esempio, Saranno Categoricamente Esclusi Dalle Agevolazioni Previste, Ritengo, I Libri E (...)» e le ambivalenti frasi di apertura e di chiusura.
Ci scusiamo con chi ha visto pubblicare in ritardo (per non rovinare lo scherzo) i propri commenti rivelatori su Queryonline e con chi si è indignato o si è congratulato, ma ricordiamo che le notizie vanno verificate sempre, da qualsiasi fonte provengano.
Precisiamo che saremmo del tutto contrari a una legge di questo tipo: Query e il CICAP credono nella libertà di stampa e nel libero confronto delle idee. Non vogliamo che una legge decida ciò che è scientifico o meno, ma che tutti abbiano la possibilità di decidere con la propria testa.
Confessiamo infine che il successo dello scherzo ci ha colti un po’ di sorpresa e ci ha suscitato qualche riflessione: ne parleremo nei prossimi giorni, continuate a seguirci.
Per rivedere la notizia e tutti i commenti:
http://www.queryonline.it/2011/04/01/una-legge-contro-lirrazionalita/
Il progetto di legge sull'editoria che abbiamo annunciato questa mattina era un innocuo pesce d'aprile, segnalato da diversi indizi: l'onorevole CARPIONI, la nostra approvazione senza REMORE, la dichiarazione «Per Esempio, Saranno Categoricamente Esclusi Dalle Agevolazioni Previste, Ritengo, I Libri E (...)» e le ambivalenti frasi di apertura e di chiusura.
Ci scusiamo con chi ha visto pubblicare in ritardo (per non rovinare lo scherzo) i propri commenti rivelatori su Queryonline e con chi si è indignato o si è congratulato, ma ricordiamo che le notizie vanno verificate sempre, da qualsiasi fonte provengano.
Precisiamo che saremmo del tutto contrari a una legge di questo tipo: Query e il CICAP credono nella libertà di stampa e nel libero confronto delle idee. Non vogliamo che una legge decida ciò che è scientifico o meno, ma che tutti abbiano la possibilità di decidere con la propria testa.
Confessiamo infine che il successo dello scherzo ci ha colti un po’ di sorpresa e ci ha suscitato qualche riflessione: ne parleremo nei prossimi giorni, continuate a seguirci.
Per rivedere la notizia e tutti i commenti:
http://www.queryonline.it/2011/04/01/una-legge-contro-lirrazionalita/