Fake! e Racconti paranormali: i partecipanti e i vincitori

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Foto di gruppo durante la premiazione dei concorsi durante l'XI Convegno nazionale del CICAP. Da sinistra: Valentina Paggi, Marco Morocutti, Andrea Ferrero, Guido Marangoni, Stefano Bagnasco, Beatrice Mautino, Giorgio Ferrari, Massimo Polidoro, Luca Antonelli, Lorenzo Montali, Luca Boschini, Francesco Grassi, Giovanni Perini.

L'XI Convegno del CICAP ha ospitato le premiazioni di due concorsi lanciati dal Comitato: "Fake! Il Concorso dei falsi paranormali" e quello per i "Racconti del Mystero" .

Per entrambi i concorsi c'è stata una buona partecipazione: una decina le proposte ammesse al Concorso per i falsi, il doppio quelle che sono state presentate per i racconti. Iniziamo da questi ultimi:

Racconti Mysteriosi
Ecco di seguito i 19 racconti partecipanti al Concorso:

"L'evento" di Simona Bellini (Credaro, BG)
"Punti di vista" di Andrea Bellizzi (Roma)
"Uomini eccezionali" di Andrea Bellizzi (Roma)
"Oltre" di Mirco Corridori (Genazzano, Roma)
"Sono milioni" di Mirco Corridori (Genazzano, Roma)
"Ikea" di Lorenzo Ghelfi (Milano)
"Una strana giornata" di Lorenzo Ghelfi (Milano)
"Sogni non premonitori" di Paolo Molinaro (Modena)
"La magia delle piramidi" di Sara Montanari (Cremona)
"Lassù qualcuno ci osserva" di Sara Montanari (Cremona)
"Niente quiete per Aristocle" di Sara Montanari (Cremona)
"Kāmaratna" di Akex Passi (Bologna)
"Una ragione terribilmente seria 1" di Giovanni Perini (Masserano, BI)
"Una ragione terribilmente seria 2" di Giovanni Perini (Masserano, BI)
"Una ragione terribilmente seria 3" di Giovanni Perini (Masserano, BI)
"Neanche i contributi" di Paola Rinaldi (Roma)
"Figura di Luce" di Roberto Sorgo (Udine)
"La stanza 402" di Milena Vallero (Vercelli)
"L'autopsia" di Milena Vallero (Vercelli)

A questa pagina è possibile leggere tutti i racconti partecipanti.

Come da regolamento, ogni autore poteva mandare più di un racconto e quasi tutti ne hanno approfittato. A questa pagina li potete leggere tutti quanti in versione integrale. Valentina Paggi, editor della casa editrice Salani e componente della giuria, ha così commentato questa prima esperienza di concorso letterario: «Siamo stati molto contenti di ricevere e leggere i racconti arrivatici: molti ci hanno strappato un sorriso, o un moto di sorpresa giunti al finale. E' stata un'esperienza molto piacevole e divertente che ripeteremo senz'altro i prossimi anni. Quello che ci ha colpito, però, è stato che quasi nessuno ha osato. Ci saremmo aspettati più fantasia, più guizzi immaginativi. Siamo scettici, certo, ma anche appassionati di mistero. E, almeno in letteratura, ciascuno di noi può sbizzarrirsi creando gli scenari più fantastici senza paura di sembrare un credulone, o un visionario. Per la prossima volta quindi incoraggiamo tutti a sbrigliare la propria fantasia e il proprio sense of wonder».

Vincitrice di questo primo Concorso è risultata Sara Montanari di Cremona, con il divertente "Niente quiete per Aristocle". Inoltre, un "premio originalità" a Giovanni Perini perchè ha usato in modo creativo la possibilità di inviare tre lavori, scrivendo una mini-trilogia dove però ciascuno dei quali è un racconto a sé stante, quindi non ha violato la regola di lunghezza dei lavori. Inoltre sono simpatici e suggeriscono il concetto che le cose che non conosciamo affatto potrebbero andare in modi completamente diversi e tuttavia tutti plausibili, e tutti diversi da ciò che avremmo mai immaginato.

Concorso Fake!
Ecco qui i partecipanti suddivisi nelle varie sezioni:

  • Falsi fotografici

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"Trovato il Sasquatch" di Marco Fantechi - clicca per ingrandire
Marco Fantechi: "Trovato il Sasquatch"
Scrive Marco: «La prova fotografica che vi ho fornito, documenta senza ombra di dubbio che il "Sasquatch" esiste e ha aperto da qualche anno una barberia nei dintorni di Toronto (il luogo dello scatto rubato), dove si dedica con passione al mestiere di parrucchiere».

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"Alien Technology" di Giorgio Ferrari - clicca per ingrandire
Giorgio Ferrari: "Alien technology"
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"Alien Technology" di Giorgio Ferrari - clicca per ingrandire
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"Occhiali per UFO plasmoidi" di Giorgio Ferrari - clicca per ingrandire
Scrive Giorgio: «Ho trovato le prove che nell’età del Ferro esistevano i diffusori acustici! Anche nel passato si poteva portare la musica ovunque, ma questa era “inviata” in modalità wireless direttamente dall’astronave. Il dispositivo si teneva semplicemente in mano mediante un’impugnatura che nelle incisioni rupestri non si vede. Potendo fare dei confronti con i diffusori acustici attuali risulta evidente la maggior profondità di quelli antichi.
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"Alien Technology" di Giorgio Ferrari - clicca per ingrandire
Questa diversità è dovuta alla necessità di integrare il ricetrasmettitore per ricevere i segnali. Le prove che propongo sono fin troppo chiare. La somiglianza è impressionante! I due personaggi sono raffigurati in chiaro atteggiamento di danza. La musica? Un antico dono degli dei. Ma quali dei? Dei di provenienza aliena, ovviamente antichi astronauti».

Giorgio Ferrari: "Occhiali per UFO plasmoidi"
Giorgio ha anche proposto in esclusiva la foto dei segretissimi occhiali plasmoidi: «Voglio mostrarvi cosa mi hanno mandato i ragazzi dell’Area 51. Si tratta di un’anteprima assoluta anche se in un settore di nicchia. Un paio di occhiali molto speciali per riuscire a vedere gli ufo plasmoidi senza doverli prima fotografare con particolari pellicole. Finalmente questa tecnologia è veramente alla portata di tutti e verrà distribuita entro breve tempo. Secondo l’opinione di alcuni ricercatori i plasmoidi sono osservatori della nostra razza. Secondo altri i loro scopi non sono ben chiari. Per essere preparati ad ogni evenienza la confezione verrà fornita assieme ad un kit medico formato da bende e cerotti».

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"Il vero Dante Alighieri" di Aldo Sacslei - clicca per ingrandire
Aldo Sacslei (Ordine dei Confusionari): "Ritratto di Dante Alighieri, Hans Memling - Botticelli, 1490. (ritrovamento foto di un dipinto archivio ODC . 2008)"
Scrive Aldo: «Il ben più famoso ritratto del grande Alighieri è di Botticelli, 1495. Memling muore nel 1494. Nel ritratto di Memling, Dante è ripreso di profilo, come nel ritratto di Botticelli, ma il ritratto in questione sembrerebbe fatto dall'unione di due artisti differenti, proprio da Botticelli e Memling. Sembra che i due si frequentassero per via delle influenze artistiche di tipo fiammingo da parte del Botticelli. Rapporti di sola amicizia? Non lo sappiamo, ma il dipinto mette in evidenza Dante ritratto di profilo come nel classico dipinto del Botticelli, con uno stile molto vicino a quello classico fiammingo e soprattutto senza il suo copricapo inghirlandato sotto cui si cela una fronte alta e una stempiatura abbastanza evidente. Inquietante il fondo nero e alcune imprecisioni vicino l'orecchio ritratto, che fanno pensare a un dipinto non terminato. Realizzato cinque anni prima del Botticelli. Sembrerebbe proprio un dipinto a due mani, Botticelli-Memling. Chi può dimostrare il contrario?»

Complimenti a tutti i partecipanti per le idee simpatiche e originali. Vincitore della sezione foto è Giorgio Ferrari, per gli azzeccatissimi "Occhiali per UFO plasmoidi": il CICAP ha già preso contatto con i ragazzi dell'Area 51 per valutare la possibilità di produrli in serie anche da noi...

  • Complotti improbabili

Daniele Aragona: "Il complotto Garlaschelli"
Leggetelo per intero qui.

Gianluigi Gronda: "Il complotto dell’Aquila solitaria"
Leggetelo per intero qui.

Entrambi complotti molto divertenti e ricchi di indizi fraintesi e interpretazioni alterate. Daniele Aragona ci ha molto divertito con la sua ipotesi relativa a un Garlaschelli ultarcentenario; vincitore per la sezione complotti è Gianluigi Gronda con il realistico "Complotto dell'Aquila solitaria".

  • Falsi in video

Guido Marangoni (con Marta e Francesca): "Avvistamento UFO"
Papà Guido era in cortile con le figlie Marta e Francesca, impegnati a realizzare un finto filmato per il Concorso del CICAP, quando...



Claudio Parmigiani e Francesco Busani: "Le sedute spiritiche di Fidenza, anno 1969: L'apporto spiritico"
Ecco la descrizione del video (raccomandato solo a "stomaci forti"): «Il documento filmato riprende gli ultimi, drammatici minuti dell'ultima di una serie di sedute spiritiche tenute dal Gruppo Medianico Fidentino dal marzo del 1964 al settembre del 1969. “Il Gruppo si era riunito quella sera - si legge nel rapporto interno nr.14/b datato 26 settembre 1969- per evocare lo spirito dell'occultista eretico Minimum Polidoris ( n 1790 – m 1833 ) con lo scopo di ricevere in dono un oggetto dotato di incredibi li poteri: il suo orologio da taschino. Lo spirito si manifestò tramite il Medium e la modalità dell'apporto fù particolarmente cruenta.” Le cronache dell'epoca riportano che il Medium C.P. rimase talmente scosso che perse l'utilizzo della parola per diverso tempo anche se non subì nessun danno fisico». Attenzione: le immagini potrebbero essere troppo forti per alcuni.



Tutti e due molto divertenti e ben fatti: complimenti! Vincitore è risultato Guido Marangoni con le sue simpatiche bimbe per l'"Avvistamento UFO".

  • Fuori Concorso

Dr. Karl Askelly: "Die Antigravitinen"
Il misterioso filmato risalente agli anni '20 e inviatoci (fuori concorso) da un oscuro chimico impegnato in esperimenti non del tutto chiari...


Chissà, forse dopotutto aveva ragione Daniele Aragona...

«I partecipanti al concorso Fake! hanno tutti proposto idee interessanti e molto originali» dice Viviana Ambrosi dell'Ufficio Stampa CICAP. «Forse, in vista della prossima edizione, potrebbe essere utile qualche suggerimento pratico. Tra le tante possibilità disponibili in rete, ne segnalo solo alcune: come questo sito per realizzare falsi fotografici con fantasmi. Oppure, tutorial su youtube come questo , dove si insegna come far comparire un fantasma, o questi per creare altri effetti speciali. Tuttavia, penso che i "fake" migliori, e più divertenti per chi li fa, siano quelli che si ottengono con strumenti casalinghi».

Tutti i vincitori dei concorsi hanno ricevuto un attestato firmato da Piero Angela e un suo libro con dedica. Inoltre, i vincitori del concorso Fake! ricevono anche due anni di abbonamento a Scienza & Paranormale. L'opera di tutti i partecipanti, infine, è qui pubblicata sul sito del CICAP e i vincitori vedranno un'ulteriore pubblicazione sul numero di dicembre 2009 di Scienza & Paranormale.

Grazie a tutti e iniziate ad affilare l'ingegno: il Concorso Fake tornerà in occasione del Convegno Nazionale del 2012 !
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