L'oro monoatomico

Gentile M. Polidoro,


mi chiamo Leo e scrivo da Napoli. Volevo porre alla Sua attenzione  un argomento più volte trattato nei libri di Sir Laurence Gardner,  la possibilità  di riprodurre l' "oro monoatomico", una sostanza  capace, tra le altre cose, di  entrare in risonanza col DNA  umano. Tale sostanza sarebbe ottenuta dall' oro puro modificandone  la disposizione degli atomi, e sullo stesso sito dello scrittore  sono indicati vari siti che vendono tali sostanze. Sicuro di  ottenere una risposta non di repentino rigetto, approfitto per  inviare a Lei e a tutti i componenti del CICAP auguri di buon lavoro.


Leo.


 


Risponde Silvano Fuso,


Caro Leo,


ho fatto qualche ricerca per saperne di più. E' significativo quanto si legge in questo sito dove vengono descritte le proprietà  chimico-fisiche e terapeutiche del cosiddetto "oro monoatomico. Dal punto di vista scientifico si tratta di puri vaneggiamenti privi di alcun senso. Quando poi si afferma che tale sostanza potrebbe essere utilizzata nella cura del cancro è doveroso cominciare a preoccuparsi. Già  la denominazione "oro monoatomico" desta non poche perplessità . L'aggettivo monoatomico infatti si riferisce generalmente a un elemento che abbia molecole costituite da un solo atomo. Ora questo è possibile solamente se tra atomo e atomo non esiste alcune legame chimico e quindi questa situazione si può verificare solamente in un gas (gli unici elementi monoatomici sono infatti i cosiddetti gas nobili). L' "oro monoatomico" che viene commercializzato è sotto forma di polvere, si tratta quindi un solido e pertanto non può essere monoatomico in questo senso. Se invece per monoatomico si intende costituito da un solo tipo di atomi, questo vale per qualsiasi elemento allo stato puro e non si capisce quindi in che cosa consista l'eccezionalità  del prodotto. Laurence Gardner e tutti coloro che decantano le proprietà  dell'oro monoatomico si rifanno alla tradizione alchemica utilizzando concetti e principi che sono da tempo stati confutati dalla chimica moderna. In più utilizzano in modo del tutto improprio termini e concetti scientifici moderni. Anche l'idea secondo la quale l'oro monoatomico entrerebbe in risonanza con il DNA non ha alcun senso dal punto di vista scientifico.


Un cordiale saluto.


Silvano Fuso


 


 

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