Sabato scorso ci ha lasciato David Bianchi, socio attivo del CICAP dal 1994 e premiato nel 2022 per il suo impegno nel tempo nell’associazione.
Così lo ricorda Andrea Sabbatini, coordinatore del gruppo locale CICAP della Toscana:
“Ho incontrato David appena sono arrivato nel CICAP nel 2008, da subito c’è stata sintonia di intenti ed è nata una grande amicizia che è andata anche oltre le attività dell’associazione, che è una delle cose più belle quando si fa volontariato. David era uno di quei volontari che ogni coordinatore vorrebbe nel proprio gruppo: sempre presente, collaborativo, mai polemico. Ricordo l’impegno profuso nel nostro ultimo convegno a Pisa in febbraio, che difficilmente saremmo riusciti a mandare in porto senza il suo fondamentale aiuto. Lascerà un grande vuoto perché era sempre in grado di farsi voler bene da tutti, ora continueremo a portare avanti gli scopi del CICAP ma sempre nel suo esempio e ricordo”
Aggiunge Andrea Ferrero coordinatore nazionale CICAP:
"David faceva parte del CICAP da sempre, con generosità, gentilezza e disponibilità. Si è sempre impegnato per il bene dell'associazione, senza mai un atto di egoismo o una parola fuori posto. Mancherà a tutti ma non sarà mai dimenticato."
Il CICAP è vicino alla moglie Cristina e al figlio Francesco.
Nella foto il presidente del CICAP, Sergio Della Sala, premia David Bianchi durante il CICAP Fest 2022.
Così lo ricorda Andrea Sabbatini, coordinatore del gruppo locale CICAP della Toscana:
“Ho incontrato David appena sono arrivato nel CICAP nel 2008, da subito c’è stata sintonia di intenti ed è nata una grande amicizia che è andata anche oltre le attività dell’associazione, che è una delle cose più belle quando si fa volontariato. David era uno di quei volontari che ogni coordinatore vorrebbe nel proprio gruppo: sempre presente, collaborativo, mai polemico. Ricordo l’impegno profuso nel nostro ultimo convegno a Pisa in febbraio, che difficilmente saremmo riusciti a mandare in porto senza il suo fondamentale aiuto. Lascerà un grande vuoto perché era sempre in grado di farsi voler bene da tutti, ora continueremo a portare avanti gli scopi del CICAP ma sempre nel suo esempio e ricordo”
Aggiunge Andrea Ferrero coordinatore nazionale CICAP:
"David faceva parte del CICAP da sempre, con generosità, gentilezza e disponibilità. Si è sempre impegnato per il bene dell'associazione, senza mai un atto di egoismo o una parola fuori posto. Mancherà a tutti ma non sarà mai dimenticato."
Il CICAP è vicino alla moglie Cristina e al figlio Francesco.
Nella foto il presidente del CICAP, Sergio Della Sala, premia David Bianchi durante il CICAP Fest 2022.