Dare una mano: contro la disinformazione, per la scienza, per difendere il pensiero critico. È ufficialmente partita la campagna per rinnovare l’invito a destinare il proprio 5 per mille al CICAP anche in questo 2023. Una campagna, come da slogan, per “dare una mano” al Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze e a chi si impegna quotidianamente per sostenere i princìpi che da oltre trent’anni ne costituiscono l’essenza più autentica.
Il 2023 rappresenta per il CICAP una pietra miliare del proprio, prestigioso, percorso, inaugurato, tra gli altri, da Piero Angela nel 1989. Lo scorso mese di febbraio, infatti, è stata presentata la nuova identità visiva: un vero e proprio restyling del logo e del comparto grafico del Comitato, in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Milano, segno che lo sguardo è ormai rivolto al futuro, pur continuando la propria appassionata indagine sul presente e su tutte le sue affascinanti e infinite sfaccettature.
Nel contempo, sono andate avanti le tradizionali iniziative del Comitato, molto attese e partecipate dagli iscritti e dai semplici appassionati delle tematiche affrontate. Si pensi alla Giornata Anti-Superstizione di marzo, che ha riscosso un grande successo in tutta Italia e che di qui a novembre (mese in cui cadrà il prossimo venerdì 17) mira a raccogliere sfide e superstizioni legate al mondo universitario, da presentare poi pubblicamente. Sta andando avanti anche il Corso per indagatori di misteri, la cui edizione 2023 si intitola Dal dubbio al metodo, e che proseguirà fino a giugno. E ancora, il rilancio di Query, la rivista ufficiale del CICAP, con la nuova direzione di Claudia Di Giorgio. Ultimo, ma non per importanza, il costante impegno nelle scuole, condividendo percorsi di studio e approfondimento con studenti e insegnanti.
Da non perdere, in questo 2023, anche il CICAP Fest, altro evento di punta del Comitato, con ospiti di livello nazionale e internazionale. L’appuntamento è a Padova dal 13 al 15 ottobre. Facciamo la nostra parte, il titolo di questa edizione, riprende le ultime dichiarazioni pubbliche di Piero Angela, scomparso lo scorso anno. Parole semplici che richiamano un’idea potente e attuale: il valore della responsabilità. Una responsabilità che riguarda tutti.
Il commento del professor Sergio Della Sala, presidente del CICAP, sulla missione e sul ruolo del CICAP oggi: “Le scienze ci permettono di vivere meglio, ma sono controintuitive, difficili; bisogna capirle per poterne beneficiare. Il CICAP fornisce strumenti critici per navigare la complessità del sapere scientifico e stimola integrità e trasparenza nel dibattito pubblico che deriva da questo sapere. Per raggiungere questo scopo, Il CICAP contrasta il semplicismo delle pseudoscienze, ma anche l’arroganza dello scientismo. La scienza è un sistema di conoscenza, non l’unico, non il migliore, uno fra i tanti. La poesia è un altro, ottimo, sistema di conoscenza. Ogni sistema di conoscenza ha metodi suoi propri, come la poesia si fa con le parole non con i sentimenti, la scienza si fa con i dati non con le opinioni. Come la poesia suscita sentimenti, così la scienza stimola opinioni, legittime, ma che non devono prendere il sopravvento sulle evidenze. Il CICAP è una palestra di confronto democratico, per capire meglio i metodi delle scienze, per essere informati, per operare scelte individuali e pubbliche basate su conoscenze acquisite, riproducibili e condivise”.
Come destinare il 5 per mille al CICAP?
Compilando il Modello Redditi Persone Fisiche, 730 o CU, indicando nel riquadro della destinazione del 5 per mille "Sostegno degli Enti del Terzo Settore iscritti nel Runts" il codice fiscale del CICAP: 03414590285.
Il 2023 rappresenta per il CICAP una pietra miliare del proprio, prestigioso, percorso, inaugurato, tra gli altri, da Piero Angela nel 1989. Lo scorso mese di febbraio, infatti, è stata presentata la nuova identità visiva: un vero e proprio restyling del logo e del comparto grafico del Comitato, in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Milano, segno che lo sguardo è ormai rivolto al futuro, pur continuando la propria appassionata indagine sul presente e su tutte le sue affascinanti e infinite sfaccettature.
Nel contempo, sono andate avanti le tradizionali iniziative del Comitato, molto attese e partecipate dagli iscritti e dai semplici appassionati delle tematiche affrontate. Si pensi alla Giornata Anti-Superstizione di marzo, che ha riscosso un grande successo in tutta Italia e che di qui a novembre (mese in cui cadrà il prossimo venerdì 17) mira a raccogliere sfide e superstizioni legate al mondo universitario, da presentare poi pubblicamente. Sta andando avanti anche il Corso per indagatori di misteri, la cui edizione 2023 si intitola Dal dubbio al metodo, e che proseguirà fino a giugno. E ancora, il rilancio di Query, la rivista ufficiale del CICAP, con la nuova direzione di Claudia Di Giorgio. Ultimo, ma non per importanza, il costante impegno nelle scuole, condividendo percorsi di studio e approfondimento con studenti e insegnanti.
Da non perdere, in questo 2023, anche il CICAP Fest, altro evento di punta del Comitato, con ospiti di livello nazionale e internazionale. L’appuntamento è a Padova dal 13 al 15 ottobre. Facciamo la nostra parte, il titolo di questa edizione, riprende le ultime dichiarazioni pubbliche di Piero Angela, scomparso lo scorso anno. Parole semplici che richiamano un’idea potente e attuale: il valore della responsabilità. Una responsabilità che riguarda tutti.
Il commento del professor Sergio Della Sala, presidente del CICAP, sulla missione e sul ruolo del CICAP oggi: “Le scienze ci permettono di vivere meglio, ma sono controintuitive, difficili; bisogna capirle per poterne beneficiare. Il CICAP fornisce strumenti critici per navigare la complessità del sapere scientifico e stimola integrità e trasparenza nel dibattito pubblico che deriva da questo sapere. Per raggiungere questo scopo, Il CICAP contrasta il semplicismo delle pseudoscienze, ma anche l’arroganza dello scientismo. La scienza è un sistema di conoscenza, non l’unico, non il migliore, uno fra i tanti. La poesia è un altro, ottimo, sistema di conoscenza. Ogni sistema di conoscenza ha metodi suoi propri, come la poesia si fa con le parole non con i sentimenti, la scienza si fa con i dati non con le opinioni. Come la poesia suscita sentimenti, così la scienza stimola opinioni, legittime, ma che non devono prendere il sopravvento sulle evidenze. Il CICAP è una palestra di confronto democratico, per capire meglio i metodi delle scienze, per essere informati, per operare scelte individuali e pubbliche basate su conoscenze acquisite, riproducibili e condivise”.
Come destinare il 5 per mille al CICAP?
Compilando il Modello Redditi Persone Fisiche, 730 o CU, indicando nel riquadro della destinazione del 5 per mille "Sostegno degli Enti del Terzo Settore iscritti nel Runts" il codice fiscale del CICAP: 03414590285.