Il settimo appuntamento del corso per investigatori del paranormale ha trattato il tema "Ufo e Antichi astronauti" ed è stato tenuto da Marco Morocutti, progettista elettronico e responsabile delle sperimentazioni del CICAP, e Francesco Grassi, ingegnere, coordinatore del gruppo regionale CICAP Lombardia.
Marco Morocutti è da anni un appassionato studioso di ufologia e ha curato per il CICAP il quaderno UFO Indagini, ricerche, approfondimenti e verifiche. Il suo intervento ha affrontato gli aspetti legati alla storia dell'ufologia: le origini, gli episodi più significativi, la terminologia. Si sono in questo modo affrontati i temi classici dell'ufologia quali gli avvenimenti legati a Roswell, gli avvistamenti più noti, le teorie sul cover-up, sul complotto che dovrebbe celare ai più la "verità". Pur essendo questi elementi ormai vecchi di decine d'anni costituiscono una fonte d'inesauribile ispirazione per gli ufologi dei nostri giorni, i "classici" cui far riferimento. I corsi e i ricorsi della storia portano infatti, a intervalli regolari, nuove letture di vecchi episodi e nuove argomentazioni per teorie già sorpassate dai tempi. In quest'ottica risulta di fondamentale importanza l'analisi attenta e rigorosa dei fatti, della documentazione disponibile e delle fonti d'informazione, attività alla quale Marco sembra non solo naturalmente predisposto ma profondamente votato.
L'esperienza di Marco e la sua lunga storia di ufologo scettico ha permesso di avere a disposizione un archivio d'inestimabile valore, un enorme mole di documentazione e reperti: dai racconti vissuti in prima persona, alle foto, ai filmati per giungere infine ad avere tra le mani il pezzo forte della "collezione Morocutti" un UFO Solar, molto diffusi commercialmente qualche anno fa, responsabili di numerosi avvistamenti.
Francesco Grassi oltre a essere il promotore è anche il coordinatore del gruppo di lavoro nato la primavera scorsa con l'intenzione di studiare e comprendere in modo approfondito il fenomeno dei crop circles, o meglio noti cerchi nel grano. L'iniziativa è nata con l'intenzione di coordinare un gruppo di persone che, ciascuno per proprio conto, s'interessavano a queste "creazioni artistiche", oggetto negli ultimi anni di grande interesse. Si è venuto così a creare una struttura che si occupa dello studio di questi temi in modo organico e coordinato e che ha ora prodotto una considerevole mole di documenti disponibile online, sul sito delCICAP, all'indirizzo: www.cicap.org/crops.
La comparsa delle prime "creazioni" risale alla fine degli anni settanta , tuttavia solo negli ultimi tempi il fenomeno si è imposto all'attenzione del grande pubblico. Gli aspetti misteriosi, con cui i crop circles sono veicolati dai mezzi d'informazione, vengono ricondotti, in genere, all'ipotesi dell'origine aliena. L'argomento risulta quindi non solo pertinente con i temi più propriamente ufologici, ma di estrema attualità e interesse.
Francesco ha così esposto i primi risultati del lavoro dei mesi passati. Una delle principali attività in cui si è cimentato il gruppo è stata l'analisi approfondita delle fonti d'informazione, tra queste quella di maggior rilievo è senza dubbio il testo dell'olandese Eltjo Haselhoff "La natura complessa dei cerchi nel grano": pubblicazione di riferimento per tutti i sostenitori dell'origine misteriosa del fenomeno.
È stato molto interessante vedere la documentazione, ascoltare e dibattere assieme le questioni poste da Francesco, che ha avuto il merito di stimolare la discussione rendendo centrale non tanto l'esposizione dei risultati provvisori raggiunti quanto l'apprendimento di un metodo di lavoro. Questa tipo d'indagine, così come la maggior parte delle indagini ufologiche, non avendo la possibilità di analizzare l'oggetto della discussione (cerchi nel grano, avvistamenti di dischi volanti, eccetera) si basano sulla ricerca e l'approfondimento d'informazioni unite alla capacità di scovare anomalie e antinomie all'interno di enormi moli di affermazioni.
Sebbene gli argomenti trattati dai due "docenti" fossero distinti, il fatto che Marco faccia parte del gruppo di lavoro sui crop circle, così come la passione di Francesco per l'ufologia, ha portato una continua e piacevole interazione che ha reso anche questo incontro non solo interessante ma anche dinamico e divertente.
Simone Capeleto