Newton, teologo e scienziato

La statua di Newton alla Royal Academy di Londra © claudiodivizia/iStock
Ci sono dei miti storiografici duri a morire, per esempio che Maria Montessori sia stata la prima donna a laurearsi in medicina in Italia, oppure che Amedeo Avogadro, con la sua famosa ipotesi, abbia distinto chiaramente fra atomi e molecole.

Un altro mito storiografico che continua a circolare anche in pubblicazioni divulgative di un certo successo è quello relativo agli interessi religiosi e alchemici di Isaac Newton. In sostanza, tali interessi rappresenterebbero soltanto una deviazione occasionale rispetto agli studi più “nobili” sulla gravitazione universale, quasi un momento di follia da contrapporre al pensiero razionale di uno degli emblemi della scienza moderna.

Ma le cose non stanno affatto così. Ancora una volta, si presenta quindi il problema del rapporto tra gli studi sp[...]




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