"Da piccolo non sono molto sveglio. Può sembrarvi incredibile, ma io, uno dei padri della fisica moderna, sono considerato un po' tonto. Questo perché a quattro anni non parlo ancora, e a nove faccio fatica a formulare un discorso usando le parole giuste."
Il piccolo Einstein nasce a Ulm in Germania. Non sopporta la disciplina e, al ginnasio, ha vita dura. Soggiorna in Italia, poi s'iscrive al Politecnico a Zurigo, s'innamora e studia fisica. Dopo la laurea fa l'impiegato (tiene famiglia ormai) e tra una pratica e l'altra scrive articoli scientifici. A 26 anni pubblica l'articolo sulla teoria della relatività. Fa il professore in Germania, fugge al nazismo e va in America. Continua a studiare, pubblicare e insegnare: è ormai famoso e lotta per la pace. Termina il suo tempo relativo nel 1955. E le macchine del tempo? Einstein, con la teoria della relatività, ha dato un imprimatur scientifico alla fantasia (ma sarà poi davvero una fantasia?) di poter viaggiare nel tempo. Nelle schede, si va un po' a spasso per il tempo e lo spazio.
Età da 8 anni