Anche se con un po' di ritardo crediamo che questa notizia potrà interessare i nostri lettori. Il 23 novembre 1992, il quotidiano indiano Deccan Chronicle aprì la sua prima pagina con il seguente titolo: "Un video della televisione indiana svela la magia di Sai Baba". Nell'articolo si spiegava che ad una manifestazione tenutasi ad Hyderabad il 29 agosto 1992 la televisione indiana aveva effettuato delle riprese da cui era possibile osservare Sai Baba, il celebre santone indiano, nell'atto di imbrogliare. Nel filmato, infatti, si può osservare Sai Baba ricevere un grosso trofeo dalle mani di un suo assistente, porre le sue mani sotto la base del trofeo a contatto con quelle dell'assistente, quindi passare il trofeo all'architetto che aveva costruito la sala. A questo punto, Sai Baba allontana le mani dal trofeo tenendone una chiusa a pugno; ancora qualche momento e dalla mano chiusa uscirà una catenina d'oro. Risulta evidente, dunque, che la catena gli è stata passata dall'assistente con la copertura del trofeo. Il giornale ci informa anche che quando le autorità si sono accorte che nel filmato si poteva cogliere Sai Baba in flagrante, hanno fatto di tutte per distruggere tutte le copie esistenti del video. Due parapsicologi inglesi, Eriendur Haraldsson e Richard Wiseman, che hanno esaminato il filmato (Journal of the SPR, voi. 60, n. 839, April 1995), sostengono che poiché non si può vedere con esattezza la catenina passare dalla mano dell'assistente a quella di Sai Baba - per via della copertura offerta dalla base del trofeo - per quanto sospetti possano sembrare i movimenti del santone, non si può affermare con sicurezza che un tale scambio abbia effettivamente avuto luogo.
Quel che è giusto è giusto, ma allo stesso modo, poiché non si può vedere il prestigiatore quando nasconde il coniglio nel cilindro, non possiamo affermare con sicurezza che non lo abbia materializzato veramente.