Incoraggiati dallo strepitoso successo dei Sei pezzi facili, i curatori hanno invano passato al setaccio le Lectures on Physics nella speranza di trovare altri «pezzi» dello stesso tipo. In compenso si sono imbattuti in una folta serie di testi di livello leggermente superiore – «meno facili», ma non al punto da non essere accessibili anche a studenti alle prime armi. Il frutto di quella selezione è il presente volume, il cui filo conduttore è una teoria tanto popolare quanto poco capita: la teoria della relatività di Einstein. Seguire una lezione di Feynman richiede una costante allerta, per evitare di cadere nei trabocchetti che egli tende di continuo. Come ha scritto il grande fisico Freeman Dyson, il suo fare burlesco e giocoso cela infatti uno stile dialogico degno di un filosofo antico. Un esempio illuminante ci è qui offerto dall’illustrazione della simmetria, un concetto astratto che insieme a quello di «eleganza matematica» ricorre di continuo nella fisica teorica e a cui Feynman attribuisce un significato preciso. Se comunicassimo via radio con un extraterrestre, quale esperimento potremmo suggerirgli, senza nominare le parole «destra» o «sinistra», per dargli modo di stabilire da che parte batte il cuore umano? Con lo stesso spirito, Feynman sa far luce sulle proprietà dello spazio-tempo e della sua curvatura – non semplici artifizi matematici, ma ingredienti fondamentali dell’universo in cui viviamo.