Se volete confermare subito l'inizio di una gravidanza, un semplice test vi darà una risposta scientificamente sicura dopo pochissimi giorni, lo sanno tutti. Per conoscere se il bebè è maschio o femmina dovete invece pazientare parecchio. O andare in Rete !
E' infatti sbarcato su Internet (come riportato ampiamente dai giornali in carta ed online del 26 luglio 2000) il test, formulato secondo "antiche tecniche mediche cinesi", per determinare, con la sbalorditiva precisione del 99 % il sesso del nascituro. Basta collegarsi al sito www.mamma.it, pazientare quanto basta per caricare qualche banner pubblicitario ed ecco comparire il modulo di richiesta: si inseriscono l'età della madre ed il mese di concepimento, un click, altra piccola attesa e giù il verdetto: maschio o femmina.
Sconcertato ed incredulo di fronte a tanta scienza, provo e riprovo, ma la risposta è sempre la stessa, precostituita, per ogni combinazione di date ed età; così anche nei giorni successivi. Infallibile e stupefacente: tutte le donne della stessa età rimaste gravide nello stesso mese avranno bambini dello stesso sesso: una visione inquietante!
Mi armo di pazienza e controllo tutte le possibilità: donne fra 18 e 45 anni, fecondazione da gennaio a dicembre; in tutto 336 possibilità, 177 combinazioni danno maschio, 159 danno femmina. Con qualche curiosità: le donne di 21 anni danno alla luce femmine in 11 mesi su dodici, le donne di 30 anni fanno maschi 11 volte su 12. E la statistica avrebbe comprovato tutto questo da secoli ! Secondo La stampa , una biologa ed un ginecologo universitario, italiani, confermano l'attendibilità del test e ne spiegano il meccanismo. E' dunque un ottimo sistema per avere maschi o femmine a scelta !
Spinto da scettica curiosità, più che dall'ilarità della cosa, affido allora ad un motore di ricerca (www.google.com) la fatidica frase "determination of sex" e quello subito mi elenca una piccola lista di siti, in parte medici, in parte astrologici. Mi incuriosisce www.pagoda.com ed ho fortuna, perché vi trovo un accattivante link a www.indiaparenting.com. Sorpresa delle sorprese, fra le pagine per mamme e bimbi, anche lì c'è ben in evidenza il test per il sesso, praticamente uguale a quello nostrano, a parte i banner, qualche icona e la lingua. Ormai sicuro di quanto otterrò, imposto qualche combinazione, ed ecco i risultati: assolutamente identici a quelli italiani. Mistero risolto: solo che in questo sito si spiega che il test è preso da una pergamena scoperta da un ricercatore cinese in una tomba reale, 700 anni orsono; il prezioso documento sarebbe conservato presso l'Istituto delle Scienze di Beijing. Ironicamente, il curatore del sito indiano chiede al visitatore di provare se la predizione vale anche per i non cinesi!
Rifletto: questo modo di prevedere il sesso non è certamente astrologico, l'astrologia si muove attraverso simbolismi complessi e certo più flessibili. Questa tabellina ha invece proprio l'evidenza e la precisione matematica di una cartella della tombola: prendere o lasciare. Gli attuali divulgatori di questa meraviglia, come ogni buon astrologo, avrebbero almeno potuto lasciarci un margine di incertezza nella previsione: nell'epoca dei calcolatori, bastava un semplice generatore casuale di numeri. Immagino però la loro perplessità: in quel caso non ci sarebbe stata la precisione del 99%, ma pressappoco un banale 50%: che non fa notizia !
La data della morte.
Immaginarsi la data della propria morte è più difficile, qui le possibilità sono davvero tante. Eppure qualcuno ci si cimenta. Con evidente humour, www.deathclock.com ci invita a calcolare la data della nostra morte. Ma anche qui la fantasia è poca. Nulla è affidato al caso: si può solo scegliere fra tre categorie: ottimisti, pessimisti e normali. Inseriti i dati, il conto è presto fatto, in quanto la durata della vita è praticamente standard nei tre gruppi. Lo si poteva dichiarare subito; ma si sa, fra la chiamata e la risposta del server ci si distrae con un buon banner pubblicitario.
In quanto alla durata della mia vita ? Letto il verdetto, confesserò che la prospettiva di vivere "solo" 74 anni non mi ha entusiasmato troppo, essendo fra l'altro questo termine al di sotto delle attuali aspettative di vita, che certamente miglioreranno nei prossimi decenni; però quel 2026 è tutto sommato ancora abbastanza lontano!
E' infatti sbarcato su Internet (come riportato ampiamente dai giornali in carta ed online del 26 luglio 2000) il test, formulato secondo "antiche tecniche mediche cinesi", per determinare, con la sbalorditiva precisione del 99 % il sesso del nascituro. Basta collegarsi al sito www.mamma.it, pazientare quanto basta per caricare qualche banner pubblicitario ed ecco comparire il modulo di richiesta: si inseriscono l'età della madre ed il mese di concepimento, un click, altra piccola attesa e giù il verdetto: maschio o femmina.
Sconcertato ed incredulo di fronte a tanta scienza, provo e riprovo, ma la risposta è sempre la stessa, precostituita, per ogni combinazione di date ed età; così anche nei giorni successivi. Infallibile e stupefacente: tutte le donne della stessa età rimaste gravide nello stesso mese avranno bambini dello stesso sesso: una visione inquietante!
Mi armo di pazienza e controllo tutte le possibilità: donne fra 18 e 45 anni, fecondazione da gennaio a dicembre; in tutto 336 possibilità, 177 combinazioni danno maschio, 159 danno femmina. Con qualche curiosità: le donne di 21 anni danno alla luce femmine in 11 mesi su dodici, le donne di 30 anni fanno maschi 11 volte su 12. E la statistica avrebbe comprovato tutto questo da secoli ! Secondo La stampa , una biologa ed un ginecologo universitario, italiani, confermano l'attendibilità del test e ne spiegano il meccanismo. E' dunque un ottimo sistema per avere maschi o femmine a scelta !
Spinto da scettica curiosità, più che dall'ilarità della cosa, affido allora ad un motore di ricerca (www.google.com) la fatidica frase "determination of sex" e quello subito mi elenca una piccola lista di siti, in parte medici, in parte astrologici. Mi incuriosisce www.pagoda.com ed ho fortuna, perché vi trovo un accattivante link a www.indiaparenting.com. Sorpresa delle sorprese, fra le pagine per mamme e bimbi, anche lì c'è ben in evidenza il test per il sesso, praticamente uguale a quello nostrano, a parte i banner, qualche icona e la lingua. Ormai sicuro di quanto otterrò, imposto qualche combinazione, ed ecco i risultati: assolutamente identici a quelli italiani. Mistero risolto: solo che in questo sito si spiega che il test è preso da una pergamena scoperta da un ricercatore cinese in una tomba reale, 700 anni orsono; il prezioso documento sarebbe conservato presso l'Istituto delle Scienze di Beijing. Ironicamente, il curatore del sito indiano chiede al visitatore di provare se la predizione vale anche per i non cinesi!
Rifletto: questo modo di prevedere il sesso non è certamente astrologico, l'astrologia si muove attraverso simbolismi complessi e certo più flessibili. Questa tabellina ha invece proprio l'evidenza e la precisione matematica di una cartella della tombola: prendere o lasciare. Gli attuali divulgatori di questa meraviglia, come ogni buon astrologo, avrebbero almeno potuto lasciarci un margine di incertezza nella previsione: nell'epoca dei calcolatori, bastava un semplice generatore casuale di numeri. Immagino però la loro perplessità: in quel caso non ci sarebbe stata la precisione del 99%, ma pressappoco un banale 50%: che non fa notizia !
La data della morte.
Immaginarsi la data della propria morte è più difficile, qui le possibilità sono davvero tante. Eppure qualcuno ci si cimenta. Con evidente humour, www.deathclock.com ci invita a calcolare la data della nostra morte. Ma anche qui la fantasia è poca. Nulla è affidato al caso: si può solo scegliere fra tre categorie: ottimisti, pessimisti e normali. Inseriti i dati, il conto è presto fatto, in quanto la durata della vita è praticamente standard nei tre gruppi. Lo si poteva dichiarare subito; ma si sa, fra la chiamata e la risposta del server ci si distrae con un buon banner pubblicitario.
In quanto alla durata della mia vita ? Letto il verdetto, confesserò che la prospettiva di vivere "solo" 74 anni non mi ha entusiasmato troppo, essendo fra l'altro questo termine al di sotto delle attuali aspettative di vita, che certamente miglioreranno nei prossimi decenni; però quel 2026 è tutto sommato ancora abbastanza lontano!