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Dagli 'altri mondi' di Democrito e di Epicuro agli 'abitanti del Sole e della Luna' sognati da Giordano Bruno e da Fontenelle, dall'abbaglio di Schiaparelli sul 'controllo delle acque di Marte' all'attuale SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence), l'inchiesta di Dick, lo storico ufficiale di quel progetto, mette a confronto mito, religione, filosofia, scienza e alta tecnologia sulla grande questione del terzo millennio: c'è vita fuori della Terra? Dopo Copernico e dopo Darwin l'uomo ha perso ogni pretesa di centralità nel cosmo e di supremazia sul resto del vivente. Ma gli 'extraterrestri' sono per ora comparsi solo nei libri e nei film di fantascienza, o magari in qualche ballata. Fermi polemicamente chiedeva: se sono così tecnologicamente avanzati, perché non sono già qui? La risposta potrebbe essere: perché non hanno interesse. Così la ricerca della vita altrove diviene un modo di interrogarci sul senso della nostra esistenza. Anche se non è detto che quel che oggi non sappiamo sia destinato a rimanerci precluso per sempre.
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