Gli esperti del CICAP sono stati i primi ad esaminare il cerchio nel grano di Fossano, scoperto il 20 giugno 2004 da un pilota dilettante.
Il 22 giugno, insieme allo scopritore, Fabio Pennacino e Mariano Tomatis del CICAP Piemonte hanno compiuto numerose rilevazioni, fotografato da terra la formazione e ricostruito il suo schema geometrico.***
«Nel corso del sopralluogo - spiega Fabio Pennacino, del coordinamento CICAP Cuneo - le nostre bussole hanno funzionato perfettamente.
Inoltre l'avena non puo' essere essere appiattita al suolo da campi elettromagnetici, a meno di arrivare a intensita' cosi' elevate da incenerire ogni cosa prima di poter piegare gli steli. La deformazione delle spighe e' indistinguibile da quella che si ottiene schiacciando con un piede le spighe di altri punti del campo. All'interno del cerchio, inoltre, le spighe sono piegate perlopiu' in senso orario e non, come ha riferito la stampa, "nella stessa direzione e alla medesima altezza." Infine, al centro di ogni cerchio si trova un foro delle dimensioni di una moneta che potrebbe avere ospitato il perno fissato per realizzare il cerchio.»
Sono in corso ulteriori indagini, sia ambientali sia sul materiale prelevato, di cui daremo resoconto prossimamente.
Per maggiori informazioni consultare lo speciale CICAP sui cerchi nel grano:
http://www.cicap.org/crops
e lo speciale del CICAP Gruppo Piemonte sul cerchio di Fossano:
http://www.cicap.org/piemonte/cp.php?u=cropcn.php
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Il 22 giugno, insieme allo scopritore, Fabio Pennacino e Mariano Tomatis del CICAP Piemonte hanno compiuto numerose rilevazioni, fotografato da terra la formazione e ricostruito il suo schema geometrico.***
«Nel corso del sopralluogo - spiega Fabio Pennacino, del coordinamento CICAP Cuneo - le nostre bussole hanno funzionato perfettamente.
Inoltre l'avena non puo' essere essere appiattita al suolo da campi elettromagnetici, a meno di arrivare a intensita' cosi' elevate da incenerire ogni cosa prima di poter piegare gli steli. La deformazione delle spighe e' indistinguibile da quella che si ottiene schiacciando con un piede le spighe di altri punti del campo. All'interno del cerchio, inoltre, le spighe sono piegate perlopiu' in senso orario e non, come ha riferito la stampa, "nella stessa direzione e alla medesima altezza." Infine, al centro di ogni cerchio si trova un foro delle dimensioni di una moneta che potrebbe avere ospitato il perno fissato per realizzare il cerchio.»
Sono in corso ulteriori indagini, sia ambientali sia sul materiale prelevato, di cui daremo resoconto prossimamente.
Per maggiori informazioni consultare lo speciale CICAP sui cerchi nel grano:
http://www.cicap.org/crops
e lo speciale del CICAP Gruppo Piemonte sul cerchio di Fossano:
http://www.cicap.org/piemonte/cp.php?u=cropcn.php
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