La verifica delle affermazioni di astrologi e veggenti, realizzata alla fine di ogni anno dal CICAP per cercare di capire se davvero sia possibile prevedere il futuro, nel 2009 compie vent’anni insieme allo stesso Comitato.
«Fin dalla sua fondazione nel 1989, il CICAP compie queste verifiche di fine anno perché altrimenti le capacità degli astrologi non sarebbero mai messe veramente alla prova» dice Massimo Polidoro, psicologo e scrittore, Segretario del Comitato. «Di solito, le previsioni fatte all’inizio dell’anno ricevono un'enorme attenzione da giornali e TV, ma sono rapidamente dimenticate, e nessuno fa mai caso a quanto siano fuori bersaglio».
Quelle riportate più sotto sono solo una piccola parte delle previsioni raccolte e verificate dal CICAP, disponibili integralmente qui . «Ogni anno raccogliamo più previsioni, anche se collezionarle proprio tutte è praticamente impossibile» aggiunge Andrea Proietti Lupi, coordinatore del gruppo di volontari che ha raccolto le previsioni su giornali, riviste, almanacchi e trasmissioni televisive. «Sono pochissimi i giornali o le trasmissioni che non concedono uno spazio agli astri. Ma anche con tutto questo materiale, è evidente come il grosso delle “previsioni” siano in realtà affermazioni molto generiche che non prevedono in realtà nulla: non si riesce neanche a decidere se siano giuste o sbagliate».
«Ogni volta che i fondamenti e i risultati dell’astrologia sono scientificamente messi alla prova con rigore emerge sempre lo stesso risultato: gli astri non aiutano in alcun modo a prevedere il futuro» commenta Stefano Bagnasco, fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e coordinatore del Gruppo di Studio sull’Astrologia del CICAP. «Questa inchiesta, pur non essendo un vero e proprio studio scientifico, sottolinea i risultati che abbiamo raccolto in uno speciale sul sito del CICAP , dai quali è evidente come il successo dell’astrologia non possa certo essere dovuto alla capacità di azzeccare le previsioni».
«Uno dei “trucchi” più usati dagli astrologi è quello di fare moltissime previsioni per lo più banali, in modo che difficilmente possano essere veramente sbagliate» spiega ancora Bagnasco. «In questo modo può facilmente capitare che qualcuna sia azzeccata, e verrà ricordata, mentre le numerose altre, sbagliate, saranno più facilmente dimenticate. C’è addirittura un nome per questo meccanismo: “effetto Barnum”, dal nome dell’impresario del circo nei cui spettacoli tutti potevano trovare qualcosa di loro gradimento».
LA CRISI
Un tema molto sentito dagli astrologi è, ovviamente, la crisi economica globale iniziata l'anno scorso. Un trucco molto usato negli oroscopi è quello di utilizzare una frase che dica una cosa e, insieme, il suo contrario: “sei una persona mite ma che sa farsi valere”. In questo modo la previsione è sempre almeno in parte giusta, anche se non dice granché di utile sul carattere della persona. Allo stesso modo, cosa si poteva dire della crisi senza sbilanciarsi troppo?
«La crisi economica, che proseguirà fino all’autunno inoltrato, sulla lunga distanza potrebbe rivelarsi feconda in termini di creatività, di ripensamento sulle forme ed i luoghi della nostra vita, di una maggiore attenzione per l’ambiente» (Marco Pesatori, D di Repubblica)
« Vedo anch’io le difficoltà, non occorre interpretare le stelle per capirne la portata, ma bisognava pure fare pulizia». (Branko, Chi)
«[…] manco l’anno prossimo, probabilmente, ci sarà trippa per gatti, ne’ in Italia ne’ nel mondo, per quanto “sotto sotto” le cose comincino gradualmente a migliorare» (Antonio Capitani, www.agi.it).
«Dal punto di vista economico, il tempo dei sacrifici non è terminato, ma non si potranno disconoscere concreti cambiamenti sia sul piano fiscale sia su quello lavorativo…» (Almanacco di Barbanera)
Non c’è invece accordo tra gli astrologi che, rischiando un po’ di più, provano a sbilanciarsi:
«Io sono ottimista (per quanto riguarda l’economia) e contesto gli uccelli del malaugurio» (Branko, Chi)
«È inutile farsi delle illusioni: non ci sarà un miglioramento della situazione» (Grazia Mirti, www.affaritaliani.it)
«Ci sono sentori di ripresa economica a giudicare dalle posizioni planetarie» (Antonio Capitani, TG Studio Aperto)
«La vita degli Italiani risulterà assai problematica nel 2009» (Mago Otelma, Caterpillar)
POLITICA
Non sembrano essere più indovinate le previsioni che riguardano la politica e i suoi personaggi, in Italia e nel mondo.
Secondo la sensitiva Teodora Stefanova il 2009 avrebbe visto «pochi scossoni nel PD, nel futuro c’è ancora Franceschini che continuerà indisturbato per la sua strada» (le elezioni Primarie del Partito Democratico sono state vinte da Bersani), mentre «l’UDC si spaccherà, e non sarà l’unico partito […]». Sempre secondo la Stefanova, Adriano Galliani sarebbe dovuto diventare ministro dello Sport: previsione un po’ azzardata, dato che il “Ministero dello Sport” non esiste più.
Le minacce di Al Qaeda sono prese seriamente dagli astrologi, che vedono ombre oscure sul presidente americano Barack Obama. Il mago Otelma, con il suo consueto linguaggio ampolloso, provava apprensione per il «novello signore emergente dall’acque» e vedeva «fiamme elevarsi al di là dell’oceano»: Obama sarebbe andato incontro a pericoli per la sua incolumità personale, specialmente in autunno, pericoli che secondo Grazia Mirti sarebbero però dovuti al colore della sua pelle. Il mago Johnny ha battuto tutti in precisione: l’attentato sarebbe dovuto accadere il 13 marzo, con «una battaglia tra bianchi e neri». E non è finita: «si verificheranno suicidi collettivi, si ucciderà persino un grande uomo della televisione». Inutile dire che niente del genere è davvero successo.
Non se la caverebbero meglio la controparte russa Vladimir Putin, a rischio secondo l’astrologa Antonia Bonomi, né il pontefice Benedetto XVI. Per quest’ultimo nientemeno che Nostradamus avrebbe predetto con grande precisione, secondo Luciano Sampietro, un attentato mortale durante la visita a Betlemme del 13 maggio. Le previsioni di attentati ai grandi leader del mondo sono un altro tema che ritorna di anno in anno: gli astrologi si sentono probabilmente sicuri che prima o poi qualcosa sfuggirà alle attenzioni dei servizi segreti.
GOSSIP
Ma il terreno d’elezione degli astrologi è come sempre il gossip.
Ogni anno uno o più astrologi fanno previsioni matrimoniali per il trio di scapoli d’oro Leonardo di Caprio, George Clooney, Alberto di Monaco: finora con poca fortuna, dato che i tre, pur tra varie compagnie femminili, continuano ad essere scapoli. Secondo l’astrologa Barbara Massimo su Novella 2000, quest’anno sarebbe dovuto toccare a Leonardo di Caprio e Gorge Clooney. Anche in questo caso, a tenere duro probabilmente prima o poi qualcuno indovinerà.
Maretta invece per un’altra delle coppie più famosa al mondo: secondo l’astrologa francese Meredith Duquesne su Le Matin il premier francese Sarkozy e Carla Bruni avrebbero avuto forti problemi in settembre, di cui però non si è avuta notizia. È pur vero che, prudentemente, la Duquesne aveva aggiunto «Non posso affermarlo [con certezza]: non sono una veggente».
Il discusso Fabrizio Corona avrebbe dovuto avere, secondo l’astrologa Sirio su Italia allo Specchio, una nuova partner dell’Acquario, mentre Belen Rodriguez è della Vergine. D’altronde, Marco Pesatori su Oggi prevedeva per lei un possibile riavvicinamento all’ex fidanzato Marco Borriello. Di nuovo Sirio, su Oggi, prevedeva una svolta sentimentale nel 2009 per l’attrice Cristiana Capotondi, che non sembra essere avvenuta.
Anche nello sport la realtà è stata diversa da quella prevista dagli astrologi: un esempio per tutti, il Torino non è rimasto in serie A come vaticinato da Mauro Perfetti a Quelli che il calcio.
Varie le previsioni per il campionato di calcio 2008-2009, vinto dall’Inter. Astutamente Adriana Sarno su Teleroma 56 non si sbilanciava, pronosticando la vittoria di una squadra del nord, ma non necessariamente di Milano. Teodora Stefanova propendeva per il Milan con l’Inter terza; secondo Riccardo Sorrentino su Il romanista la Roma se la sarebbe giocata con Milan e Juventus.
«Come tutti gli anni, poi, nessun astrologo sembra aver previsto gli avvenimenti più notevoli del 2009» commenta Polidoro. «Qualche esempio tra tutti: il Nobel per la pace a Barack Obama, gli scandali in politica e sport (Berlusconi-Marrazzo e Briatore in F1), l’arresto del regista Roman Polansky o l'aggressione di Berlusconi a Milano. Una volta di più, la nostra verifica dimostra quanto poco affidabili siano astrologi e oroscopi. Eppure, non dubitiamo che i mezzi di comunicazione continueranno a dare loro spazio e pubblicità, perché l’astrologia è pur sempre un gioco divertente che piace a tanti. E se resta un gioco non c’è nulla di male, bisogna solo fare molta attenzione a prendere le proprie decisioni su qualcosa che non solo non ha fondamento scientifico, ma ha sempre fallito alla prova dei fatti».
Per saperne di più
Il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale (CICAP) promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti del paranormale. È nato nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di studiosi, che oggi comprende Umberto Eco, Silvio Garattini, Margherita Hack, Giuliano Toraldo di Francia, Tullio Regge, Umberto Veronesi e Aldo Visalberghi, oltre ai premi Nobel Daniel Bovet, Rita Levi Montalcini e Carlo Rubbia. Il CICAP è un’organizzazione scientifica ed educativa e non persegue fini di lucro.
CICAP - Casella postale 847 - 35100 Padova tel. fax 049-686870 - e-mail: [email protected] - http://www.cicap.org
«Fin dalla sua fondazione nel 1989, il CICAP compie queste verifiche di fine anno perché altrimenti le capacità degli astrologi non sarebbero mai messe veramente alla prova» dice Massimo Polidoro, psicologo e scrittore, Segretario del Comitato. «Di solito, le previsioni fatte all’inizio dell’anno ricevono un'enorme attenzione da giornali e TV, ma sono rapidamente dimenticate, e nessuno fa mai caso a quanto siano fuori bersaglio».
Quelle riportate più sotto sono solo una piccola parte delle previsioni raccolte e verificate dal CICAP, disponibili integralmente qui . «Ogni anno raccogliamo più previsioni, anche se collezionarle proprio tutte è praticamente impossibile» aggiunge Andrea Proietti Lupi, coordinatore del gruppo di volontari che ha raccolto le previsioni su giornali, riviste, almanacchi e trasmissioni televisive. «Sono pochissimi i giornali o le trasmissioni che non concedono uno spazio agli astri. Ma anche con tutto questo materiale, è evidente come il grosso delle “previsioni” siano in realtà affermazioni molto generiche che non prevedono in realtà nulla: non si riesce neanche a decidere se siano giuste o sbagliate».
«Ogni volta che i fondamenti e i risultati dell’astrologia sono scientificamente messi alla prova con rigore emerge sempre lo stesso risultato: gli astri non aiutano in alcun modo a prevedere il futuro» commenta Stefano Bagnasco, fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e coordinatore del Gruppo di Studio sull’Astrologia del CICAP. «Questa inchiesta, pur non essendo un vero e proprio studio scientifico, sottolinea i risultati che abbiamo raccolto in uno speciale sul sito del CICAP , dai quali è evidente come il successo dell’astrologia non possa certo essere dovuto alla capacità di azzeccare le previsioni».
«Uno dei “trucchi” più usati dagli astrologi è quello di fare moltissime previsioni per lo più banali, in modo che difficilmente possano essere veramente sbagliate» spiega ancora Bagnasco. «In questo modo può facilmente capitare che qualcuna sia azzeccata, e verrà ricordata, mentre le numerose altre, sbagliate, saranno più facilmente dimenticate. C’è addirittura un nome per questo meccanismo: “effetto Barnum”, dal nome dell’impresario del circo nei cui spettacoli tutti potevano trovare qualcosa di loro gradimento».
LA CRISI
Un tema molto sentito dagli astrologi è, ovviamente, la crisi economica globale iniziata l'anno scorso. Un trucco molto usato negli oroscopi è quello di utilizzare una frase che dica una cosa e, insieme, il suo contrario: “sei una persona mite ma che sa farsi valere”. In questo modo la previsione è sempre almeno in parte giusta, anche se non dice granché di utile sul carattere della persona. Allo stesso modo, cosa si poteva dire della crisi senza sbilanciarsi troppo?
«La crisi economica, che proseguirà fino all’autunno inoltrato, sulla lunga distanza potrebbe rivelarsi feconda in termini di creatività, di ripensamento sulle forme ed i luoghi della nostra vita, di una maggiore attenzione per l’ambiente» (Marco Pesatori, D di Repubblica)
« Vedo anch’io le difficoltà, non occorre interpretare le stelle per capirne la portata, ma bisognava pure fare pulizia». (Branko, Chi)
«[…] manco l’anno prossimo, probabilmente, ci sarà trippa per gatti, ne’ in Italia ne’ nel mondo, per quanto “sotto sotto” le cose comincino gradualmente a migliorare» (Antonio Capitani, www.agi.it).
«Dal punto di vista economico, il tempo dei sacrifici non è terminato, ma non si potranno disconoscere concreti cambiamenti sia sul piano fiscale sia su quello lavorativo…» (Almanacco di Barbanera)
Non c’è invece accordo tra gli astrologi che, rischiando un po’ di più, provano a sbilanciarsi:
«Io sono ottimista (per quanto riguarda l’economia) e contesto gli uccelli del malaugurio» (Branko, Chi)
«È inutile farsi delle illusioni: non ci sarà un miglioramento della situazione» (Grazia Mirti, www.affaritaliani.it)
«Ci sono sentori di ripresa economica a giudicare dalle posizioni planetarie» (Antonio Capitani, TG Studio Aperto)
«La vita degli Italiani risulterà assai problematica nel 2009» (Mago Otelma, Caterpillar)
POLITICA
Non sembrano essere più indovinate le previsioni che riguardano la politica e i suoi personaggi, in Italia e nel mondo.
Secondo la sensitiva Teodora Stefanova il 2009 avrebbe visto «pochi scossoni nel PD, nel futuro c’è ancora Franceschini che continuerà indisturbato per la sua strada» (le elezioni Primarie del Partito Democratico sono state vinte da Bersani), mentre «l’UDC si spaccherà, e non sarà l’unico partito […]». Sempre secondo la Stefanova, Adriano Galliani sarebbe dovuto diventare ministro dello Sport: previsione un po’ azzardata, dato che il “Ministero dello Sport” non esiste più.
Le minacce di Al Qaeda sono prese seriamente dagli astrologi, che vedono ombre oscure sul presidente americano Barack Obama. Il mago Otelma, con il suo consueto linguaggio ampolloso, provava apprensione per il «novello signore emergente dall’acque» e vedeva «fiamme elevarsi al di là dell’oceano»: Obama sarebbe andato incontro a pericoli per la sua incolumità personale, specialmente in autunno, pericoli che secondo Grazia Mirti sarebbero però dovuti al colore della sua pelle. Il mago Johnny ha battuto tutti in precisione: l’attentato sarebbe dovuto accadere il 13 marzo, con «una battaglia tra bianchi e neri». E non è finita: «si verificheranno suicidi collettivi, si ucciderà persino un grande uomo della televisione». Inutile dire che niente del genere è davvero successo.
Non se la caverebbero meglio la controparte russa Vladimir Putin, a rischio secondo l’astrologa Antonia Bonomi, né il pontefice Benedetto XVI. Per quest’ultimo nientemeno che Nostradamus avrebbe predetto con grande precisione, secondo Luciano Sampietro, un attentato mortale durante la visita a Betlemme del 13 maggio. Le previsioni di attentati ai grandi leader del mondo sono un altro tema che ritorna di anno in anno: gli astrologi si sentono probabilmente sicuri che prima o poi qualcosa sfuggirà alle attenzioni dei servizi segreti.
GOSSIP
Ma il terreno d’elezione degli astrologi è come sempre il gossip.
Ogni anno uno o più astrologi fanno previsioni matrimoniali per il trio di scapoli d’oro Leonardo di Caprio, George Clooney, Alberto di Monaco: finora con poca fortuna, dato che i tre, pur tra varie compagnie femminili, continuano ad essere scapoli. Secondo l’astrologa Barbara Massimo su Novella 2000, quest’anno sarebbe dovuto toccare a Leonardo di Caprio e Gorge Clooney. Anche in questo caso, a tenere duro probabilmente prima o poi qualcuno indovinerà.
Maretta invece per un’altra delle coppie più famosa al mondo: secondo l’astrologa francese Meredith Duquesne su Le Matin il premier francese Sarkozy e Carla Bruni avrebbero avuto forti problemi in settembre, di cui però non si è avuta notizia. È pur vero che, prudentemente, la Duquesne aveva aggiunto «Non posso affermarlo [con certezza]: non sono una veggente».
Il discusso Fabrizio Corona avrebbe dovuto avere, secondo l’astrologa Sirio su Italia allo Specchio, una nuova partner dell’Acquario, mentre Belen Rodriguez è della Vergine. D’altronde, Marco Pesatori su Oggi prevedeva per lei un possibile riavvicinamento all’ex fidanzato Marco Borriello. Di nuovo Sirio, su Oggi, prevedeva una svolta sentimentale nel 2009 per l’attrice Cristiana Capotondi, che non sembra essere avvenuta.
Anche nello sport la realtà è stata diversa da quella prevista dagli astrologi: un esempio per tutti, il Torino non è rimasto in serie A come vaticinato da Mauro Perfetti a Quelli che il calcio.
Varie le previsioni per il campionato di calcio 2008-2009, vinto dall’Inter. Astutamente Adriana Sarno su Teleroma 56 non si sbilanciava, pronosticando la vittoria di una squadra del nord, ma non necessariamente di Milano. Teodora Stefanova propendeva per il Milan con l’Inter terza; secondo Riccardo Sorrentino su Il romanista la Roma se la sarebbe giocata con Milan e Juventus.
«Come tutti gli anni, poi, nessun astrologo sembra aver previsto gli avvenimenti più notevoli del 2009» commenta Polidoro. «Qualche esempio tra tutti: il Nobel per la pace a Barack Obama, gli scandali in politica e sport (Berlusconi-Marrazzo e Briatore in F1), l’arresto del regista Roman Polansky o l'aggressione di Berlusconi a Milano. Una volta di più, la nostra verifica dimostra quanto poco affidabili siano astrologi e oroscopi. Eppure, non dubitiamo che i mezzi di comunicazione continueranno a dare loro spazio e pubblicità, perché l’astrologia è pur sempre un gioco divertente che piace a tanti. E se resta un gioco non c’è nulla di male, bisogna solo fare molta attenzione a prendere le proprie decisioni su qualcosa che non solo non ha fondamento scientifico, ma ha sempre fallito alla prova dei fatti».
Per saperne di più
Il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale (CICAP) promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti del paranormale. È nato nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di studiosi, che oggi comprende Umberto Eco, Silvio Garattini, Margherita Hack, Giuliano Toraldo di Francia, Tullio Regge, Umberto Veronesi e Aldo Visalberghi, oltre ai premi Nobel Daniel Bovet, Rita Levi Montalcini e Carlo Rubbia. Il CICAP è un’organizzazione scientifica ed educativa e non persegue fini di lucro.
CICAP - Casella postale 847 - 35100 Padova tel. fax 049-686870 - e-mail: [email protected] - http://www.cicap.org